CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] . Capitolare, 65, c. 262r) e il rilievo di Nicola e Giovanni Pisano illustrante, tra le Arti liberali, la Musica 55-82; G. Lera, Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum Luce 1, 1972, pp. 37 ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] una vita assai agiata (Guasti, 2006, pp. 138-140). Il fratello suo Nicola, pure gesuita, poté infatti condurre una vita di sperpero, che determinò una frattura tra i due, composta solo alla morte di questi a Venezia. Giuseppe invece se ne valse ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] di S. Nicola nel convento tolentinate (1326 ca.; Bisogni, 1987; Boskovits, 1989; Benati, 1992; Romano, 1992).La fase di espansione del movimento agostiniano si protrasse almeno fino alla metà del Trecento, benché si fossero avvertiti i primi segni ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] 1149, in coincidenza cioè con l'arrivo a Roma di Nicola Breakspear, che Eugenio III elesse cardinale vescovo di Albano: B ben difficile per la S. Sede toglieva d'altra parte i presupposti per una politica di recupero patrimoniale.
Nel 1160-1161 B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] alcuni studiosi napoletani, tra cui Angelo Fasano, Nicola Andria e Saverio Ramondini, negarono il valore L. Ciancio, London 1995.
Ž. Muljačić, Putovanja Alberta Fortisa po Hrvatskoj i Sloveniji (1765-1791) (Il viaggio di Alberto Fortis in Croazia e ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] a Napoli) e l'affresco della volta con un Miracolo di s. Domenico Soriano (1759).
Su tale linea si pongono anche i due ovati di S. Nicola alla Carità con Scene della vita di Tobiolo e le tele del 1760 per la cattedrale di Ischia (Assunta; Conversione ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] la conoscenza diretta del contesto locale. È degno di nota che i delegati papali nella lettera non sono mai definiti inquisitores. Meno di in cui conservare il corpo, mentre a Bologna Nicola Pisano stava terminando quella di san Domenico, conclusa ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] a subire, in terra di Puglia, la concorrenza di S. Nicola di Bari, dove già G. si era pure fermato. Anche e l'Ordine pulsanese, in L'esperienza monastica benedettina e la Puglia, I, Galatina 1983, pp. 197-244; A. Vuolo, Monachesimo riformato e ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] cenobio benedettino di S. Maria a Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e, di qui, alla Maiella.D. fece il . Cosma e Damiano, del 1086 ca. (Bloch, 1986, I, pp. 82-88).Per i danni subiti da Montecassino durante il terremoto del 9 settembre 1349 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] .: Archivio di Stato di Ravenna, Sez. di Faenza, Archivio notarile, Notaio Nicola Torelli, vol. 836, cc. 298, 405 (6, 19 ott. 1542 , Bari 1927, II, pp. 178-180, 182-186; O. Morata, Opere, I, Epistolae, a cura di L. Caretti, Ferrara 1954, pp. 67 s., 75 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...