EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] pose mano alle Rapsodiae, sei poemetti elegiaci offerti a Nicolò Donà in occasione della sua nomina a patriarca di Liruti, Notizie delle opere e delle vite scritte da letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 382-394; Angiolgabriello di S. Maria (p. ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] (ivi, p. 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] con l'intento di allargare il discorso ai drammaturghi stranieri, tra i quali emerge A. Strindberg, visto come padre del teatro moderno. settembre-ottobre 1982, n. 11, pp. 59 s.).
Fra i poeti e gli scrittori europei studiati dallo J. vanno senz'altro ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] tale adesione alcuni biografi settecenteschi (Nicola Comneno Papadopoli, Paolo Calvi), .; G. Mantese, Il Manzoni e Vicenza. Il «Cavalier Perduto» del vicentino P. P. e i «Promessi sposi», in Manzoni, Venezia e il Veneto, a cura di V. Branca - E. ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] , Triade musicale bitontina. Brevi cenni biografici di Bonifacio Nicola Logroscino (1698-1760), Tommaso Traetta (1727-1779), ., 373-378; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i “fratelli” meridionali del ’700, II, Roma 2008, pp. 250, ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Nel 1382 il D. iniziò una trascrizione del commento di Nicola da Lira sul Vecchio Testamento, che terminò quattro anni dopo. 334 ss.; cfr., inoltre, C. Salutati, Epistol., a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 155, 242 s., 330; III, ibid. 1896, p. ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] questa: Celebrandosi la solenne festività della gloriosa santa Costanza Falconieri, sonetto dedicato a s. e. don Nicola da Tolentino). I poeti satirici romani, spinti soprattutto dall'invidia per la fortunata condizione di V. Monti in casa Braschi ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] rispettivamente degli stampatori Domenico Antonio e Nicola, sotto i cui torchi uscirono le tragedie di e della occupazione fatta dalle armi austriache del Regno di Napoli nel 1707, I, Napoli 1861, pp. 112 s., 116-119, 193; Diario napoletano dal ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] , p. 204; A. Sansone, Gli avvenimenti del 1799 nelle Due Sicilie. Nuovi documenti, Palermo 1901, p. 260; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, Napoli 1906, I, pp. 63 s., 70; B. Croce, La rivoluz. napol. del 1799, Bari 1912, pp. 40, 87; V ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'umanesimo veneziano. Assai importanti furono i suoi contatti con Nicola Sagundino, che probabilmente gli fu il sovrano, cui rivolse anche un'exhortatio allaguerra santa contro i Turchi. Ma non pare che sia riuscito a procurarsi particolari benefici ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...