. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] gli studî filologici e l'erudizione; ed è ormai raro, tra i migliori, chi non sia in grado di alternare ricerche dell'uno o , che ha portato nuova luce sull'arte del Veneto, poi: G. De Nicola, P. d'Ancona, G. Fogolari, Géza de Francovich, G. L. ...
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ZRINYI, Miklós (Nicola), conte
Giulio de Miskolczy
Poeta, statista e capitano ungherese. Nato il 1° maggio 1620 nella fortezza di Ozali da Giorgio, bano della Croazia (1598-1626), e da Maddalena Széchy, [...] la fortezza di Eger o contro Sziget. In quest'ultima fortezza Nicola Z. è il capitano, che al mattino prega davanti al turco, provocando così la vendetta del sultano, e giura con i suoi eroi magiari e croati di vincere o morire nella fortezza. ...
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ZINGARELLI, Nicola
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Cerignola (Foggia) il 31 agosto 1860, morto a Milano il 6 giugno 1935. Si laureò in lettere a Napoli; insegnò in alcune scuole medie; quindi, dal 1906, [...] interamente riveduta (1935). Per alcun tempo diresse con E. Percopo la napoletana Rassegna critica della letteratura italiana. I principali scritti sono stati ripubblicati in Scritti di varia letteratura (Milano 1935).
Bibl.: L. Sorrento, N. Z ...
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Nel 1925 questa accademia subì una profonda trasformazione. Un gruppo di soci, considerando ormai superata la funzione per la quale essa era stata fondata, stimò opportuno adeguare la sua attività alle [...] un discorso del custode generale padre Luigi Pietrobono, succeduto a Nicola Festa.
Bibl.: Per la storia dell'Arcadia, v. Arcadia e la poesia del Settecento, in Arcadia, Atti e Memorie, 3ª, I (1946), p. 47 segg.; per la riforma, v. Atti dell'Accademia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] corpo è la realtà più bassa tra gli esseri ed è corruttibile (I, 5). La somiglianza dell'uomo con Dio si restaura con la con l'integrazione dello pseudoaristotelico De plantis (di Nicola di Damasco). Rispetto alla divisione della scienza naturale ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] mondo aristocratico, e della corte stessa (dove è probabile l'introducesse l'amicizia allora contratta con Nicola Acciaiuoli), riempie di sé i romanzi giovanili, e affiorerà anche in certe sezioni del Decameròn, mentre in altre parti del capolavoro ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] suo Augustissimo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi se lo secco», una lettera scritta nel 1855 e indirizzata a Nicola Fabrizi da parte dello scultore e patriota siciliano ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Le Polemoscope, in La Vogue, Paris 1886 (trad. ital., a cura di P. Chiara, in Il Dramma, marzo 1971); Correspondance avec J. F. Opiz, I-II, a cura di F. Khol-O. Pick, Leipzig 1913; Carteggi casanoviani. Lettere di G. C. e di altri a lui, a cura di P ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] padre, avvenuta tra il 20 e il 21 dicembre. A Firenze i Medici l'accolsero tanto più favorevolmente in quanto suo padre si era pontefice), e faceva governare la città dall'arcivescovo di Capua Nicola von Schönberg. Invitato a dare il suo parere circa ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di un altro ricco priorato pisano, quello di San Nicola di Migliarino del quale fu nominato beneficiario il 6 ottobre Talleyrand a rendere omaggio al papa (secondo quanto narrato in Seniles, I 4) e, preso congedo dai due cardinali e dai suoi amici, ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...