CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di un regno, Roma 1975, ad Indicom; B. Croce. Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX, I, La vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, in La Critica, VII(1909), p. 407; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] su altre piazze con la creazione di banchi stabili. Nella loro gestione furono via via coinvolti i rispettivi figli e un loro congiunto, Nicola di Simone Gozzadini, che nel 1390 assunse con loro la direzione della società. Nel successivo decennio ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] Giacomo, padre del C., e con un altro fratello, Nicola, attivo anch'egli nell'Italia meridionale. Un figlio di , p. 10; C. Jirecek, Die Romanen in den Städten Dalmatiens während des Mittelalters, I, Wien 1901, p. 39; III, ibid. 1904, p. 21; C. P. ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] una commessa. Nell'agosto del 1933, grazie anche alla mediazione del ministro delle Comunicazioni C. Ciano, la composizione appariva prossima.
Fra i vari incarichi assunti dal G. nel corso del 1930 vi fu anche quello di mettere ordine nei conti di un ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Armenia Alercara. Il primo marchese di Martignano fu il barone Nicola Maria nel 1697. Carlo Antonio, terzo marchese, si di Napoli… compilata da diversi letterati nazionali, a cura di D. Martuscelli, I, Napoli 1813, s.n.p.; G. Pecchio, G. P., in Id ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] di Napoli, dopo la trentennale esperienza di Nicola Miraglia e una difficile gestione commissariale affidata a 175, 225, 227, 239 e n.; A. Scialoja, Arturo Osio, in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984 ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Giuseppe con il fratello Gaetano e due dei tre figli, Federico e Nicola, cui si unì il terzo figlio, Gaetano, nel 1906. La nuova capitale iniziale di 150 mila lire, cui tentò di associare i contadini con azioni di taglio nominale basso, pari a 100 ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] di cui intendeva servirsi come forza motrice per una erigenda filatura tra i comuni di Capriate e di Canonica d'Adda. Il C. lasciò ), Vergine (Liberale da Verona), Sacra famiglia e Ritratto di Nicola Leoniceno (L. Lotto), S. Gerolamo., Il Redentore e ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Stati Uniti, lasciando l'azienda alla moglie ed ai figli, fra i quali il D. apparve subito il più interessato e capace (Creatori ad 8 milioni (Boll. uff. delle soc. per azioni, XLI [1923], I, 25, pp. 183 ss.). In pochi anni sarà portato a 20 milioni ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] si oppose all'espulsione dei contadini che non riuscivano a pagare i debiti contratti con il Fisco: le loro terre furono quindi i repubblicani. Dopo diverso tempo, il 28 marzo 1800, la corte - probabilmente indecisa sulla sua sorte (il De Nicola ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...