GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] palatine di Milano, la cui frequenza era stata resa obbligatoria da Maria Teresa per l'accesso agli uffici pubblici.
Qui seguì i corsi di lettere di G. Parini (1768-70), di giurisprudenza criminale pratica di C. Lampugnani e di economia pubblica di C ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 162; G. De Nicola, Diario napoletano 1789-1825, a cura di G. De Blasiis, I, Napoli 1906, p. 416; R. Trifone, Feudi e demani. Eversione della feudalità nelle provincie ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] cavallo e lo accompagnò nella casa paterna, nel rione Pigna. I piani dei congiurati furono subito scoperti (5 gennaio) e la fuggì, et gissene in Damasco, e lì stette fino che fu morto papa Nicola" (p. 5).
La fuga del G. a Damasco richiama un altro ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Comentarj sulla prima parte del codice per lo Regno delle Due Sicilie, I, pp. 11 s.). In tal modo, e ricalcando il codice in Poliorama pittoresco, III (1838), 1, pp. 135-137; C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, Napoli 1906, II, p. 830; G.B. ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] quale denunciò l'ingiustizia compiuta nei confronti del fratello.
A Nicola, morto a soli 46 anni nel 1911, dedicò buona 1900), 1, pp. 961-998; La trascrizione del precetto immobiliare ed i suoi effetti in sede di fallimento, in Onoranze al prof. V. ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] fu miles e doctor, ma non ci dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e duchi di Milano Ruggero Del Conte, a Bartolomeo e a Nicola Gabrieli, a Gaspare Del Prato - del collegio dei cinque ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] tentativi di trattenerlo compiuti dal Senato bolognese, e da vari debiti che lo angustiavano.
Risolti con l'aiuto di alcuni banchieri i problemi finanziari, il C. si trasferì a Padova nel novembre 1487 con uno stipendio di 350 fiorini, elevati fino a ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] di giustizia a Firenze nel 1335), Dondo, Nicola e Villano, tutti esponenti di primo piano della storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 358; G. Mazzatinti, I palazzi del gonfaloniere, dei consoli e del podestà in Gubbio, in Archivio storico ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] di origine del B., nonché di due suoi figli, Paolo e Nicola; il padre era morto poco prima, dato che un precedente testamento della la quale ultima aveva la funzione di additare allo studente i canali di congiunzione fra questo testo e le altre parti ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] pubbliche, il L. non si compromise. Così, mentre Nicola fu più volte arrestato sia dai Francesi, sia dal , in versione italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in Giornale di ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...