CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] Pietro e nn. 31-32 (già Rennes, Musée), S. Nicola e S. Giovanni Battista (laterali della Madonna del Museo di Portland: Pictures of, the Renaissance. Central Italian and North Italian Schools, London 1968, I, pp. 85 s.; II, figg. 454-460; C. Volpe, ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] proprio maestro.
Con l'inizio dell'attività di architetto e i lavori su grande scala, come la decorazione generale dell'interno Santini (tutti databili fra il 1858e il 1873); i monumenti Cassetta a S. Nicola ai Prefetti (1868), Amerani a S. Carlo ai ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] parte distrutti; del 1596 è il Miracolo di s. Nicola in S. Lorenzo alle Rose (Firenze) e forse dello in Le Arti, II [1939-40], p. 365); W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 31, 124, 132, 217, 242; II, ibid. 1941, pp ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] nel 1857 e condotta a termine in tre anni, dipingendo a fresco i riquadri con L'incontro di s. Paolo e dei Romani nel foro chiese di partecipare alla decorazione della chiesa romana di S. Nicola in Carcere, allora appena finita di restaurare e il cui ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] anch'esso firmato, con Miracolo di s. Nicola nella porta laterale della chiesa di S. Salvatore pp. 6 ss.; G. Nicco Fasola,Scultura romanica alla mostra di Pisa, in Belle Arti, I(1946), n. 2, pp. 96 s. G. H. Crichton,Romanesque sculpture in Italy, ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] disegni datati) un suo soggiorno presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in 86; H. Leporini, F. C., in Pantheon, XXII (1964), pp. 173-183; I. Fenyö, Disegni veneti del Museo di Budapest, Venezia 1965, p. 65; ill. 97 ( ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] perduti nell'abside della chiesa di S. Nicola a Zafferia, altra frazione messinese, e 1736 Messina 1826, pp. 14, 23, 67, 74, 77, 115; G. La Farina, Messina ed i suoi monumenti, Messina 1840, pp. 31, 154; G. Fiumara, Guida per la città di Messina ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 2 maggio 1535 (Luzio, 1913, p. 30) il conte Nicola Maffei dichiarava che il D. era tornato dalle Fiandre - il viaggio ; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] Carità, il M. ebbe come testimoni i pittori Andrea Vaccaro e suo figlio Nicola, ciò che indusse Prota-Giurleo, La coppia ebbe sei figli, due dei quali, Oronzo e Nicola, seguirono le orme professionali del padre.
Databile con buona approssimazione ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] nel 1735 durante un breve soggiorno a Venezia. Nel 1744 i due dipinti si trovavano ancora a Würzburg, ma otto anni -1511 (con docc.); Id., Profilo di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte Werke von F. B., ibid., ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...