BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] più sodo.
Nel 1709 si stabilisce a Vienna, invitato dall'imperatore Giuseppe I, del quale fece il ritratto. Lavorò anche per il suo successore Carlo agli influssi bolognesi e romani, come Nicolò Bambini, Federico Cervelli, nonché Gregorio Lazzarini ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] ; L. Simeoni, Verona, guida storico-artistica, Verona 1910, pp. 62, 251, 287; R. Longhi, Il trio dei Veronesi, in Vita artistica, I (1926), p. 123; G. Delogu, Pittori ital. al castello di Schleissheim, in Emporium, LXIX (1929), pp. 82 s.; D. Viana, M ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] datato 1694 (coll. Rizzi, Udine), reso con una trama essenziale che punta sulla loquacità del volto; i ritratti della Contessa Eurizia e del Conte Nicolò di Valvasone, rispettivamente del 1696 e del 1705 (collez. privata, Padova), preludio ai modi di ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] 913), poi di un consiglio di reggenza presieduto prima dal patriarca Nicola il Mistico (913-914), poi dalla madre (914-918) cura di U.P. Boissevain, Berlin 1906; Excerpta de virtutibus et vitiis, I, a cura di T. Büttner-Wobst, Berlin 1906; II, a cura ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] d'arte, III [1938], pp. 144-149).
La differenza di stile tra i corali di Brescia e il libro d'ore può essere spiegata con l'arrivo che era stato stampato in quell'anno in Venezia da Nicola Jenson (Vienna, Nationalbibliothek: cfr. Hermann, 1923). Per ...
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MELK
N. Bernacchio
(Medilich, Monasterium Mellicense nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore sviluppatasi in età tardomedievale a S dell'omonima abbazia, sorta su uno sperone roccioso [...] 1012), il cui corpo fu fatto trasportare da Stockerau a M. da Enrico I (994-1018) e collocato nella chiesa del castello, dedicata a s. Pietro oltre un secolo più tardi con l'arrivo di Nicola Seyringer (1418-1425), che, divenutone abate nel 1418 ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] , l'Angelo di Castel Sant'Angelo a Roma.
Una lettera dell'8 giugno 1458 dell'umanista Nicolò Severini, ambasciatore senese presso la corte di Alfonso I di Napoli, diretta a Cristoforo Felici, architetto dell'opera del duomo di Siena, accerta che in ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS. Stefano,Nicola e Tommaso (Milano, Brera); il . A. Crowe-G. B. Cavalcaselle,A history of painting in Northern Italy, London 1912, I, pp. 184 s.; 292-298; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, VII, 4, ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] . Un altro monastero cistercense è quello di S. Nicola, costruito presso l'eklesiastérion, di cui restano la Girgenti porto del sale e del grano, in Studi in onore di A. Fanfani, I, Milano 1962, pp. 529-616.
F. Gabrieli, s.v. Djirdjent, in Enc ...
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CASSANA, NicolòNicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Tiziano (Walpole), ma nessuna delle sue opere inglesi è stata reperita. L conservata a Londra (Public Record Office, S.P. 99, vol. LIX, I, ff. 113-115; 2, ff. 333 s.) la stima dei quadri del duca di Mantova fatta dal C. insieme con S. Ricci nel 1711 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...