VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] ricevere da lui l'investitura feudale. Tra marzo e aprile del 1276 i due terzi di V. furono devastati dalle fiamme e, poco dopo, Nel 1330 ca. l'ambone dell'abbazia di Klosterneuburg, opera di Nicola di Verdun, del 1181, venne trasformato a V. in un ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] riedificata alla fine del sec. 11° ed è ipotizzabile che i lavori siano stati avviati per iniziativa del vescovo Crescónio (1092-1098 provenienza sono da ricordare una statuetta argentea di S. Nicola e una notevole croce processionale del sec. 14°, ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] Venezia e A. Butcich, il progetto per il sepolcro di Nicolò e Stefano Draganich da erigere nella chiesa di S. Francesco a II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i lavori per la basilica, fosse originario di Venezia, città in cui ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Ricci, pp. 316 s.). Egli riferì che fu il padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al contempo lo avviò agli studi di da una lapide in loco, una Pietà sull'altare, S. Nicola da Tolentino e S. Antonio da Padova ai lati e l'affresco ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Vicopisano (Pisa), dove l'ade è ridotto a un abbozzo e i raggi emanati dalla figura del Cristo qualificano il suo arrivo negli inferi abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna, altare di Nicola di Verdun, 1181), costituiscono un elemento iconografico ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] S. Maria Annunziata inglobata nel 1618 nel monastero dei Ss. Nicola ed Elena; di alcune come S. Sebastiano rimangono solo 95-111.
G. Gargano, Amalfi: un'identità topografica attraverso i documenti, ivi, pp. I-X.
A. Cadei, Porta patet, in Janua Maior. ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] presso Fasano, Bari 1994, pp. 146-147; F. Boenzi, R. Giura Longo, La Basilicata. I tempi. Gli uomini. L'ambiente, Bari 1994; D. Kemper, SS. Nicolò e Cataldo in Lecce, als ein Ausgangspunkt für die Entwicklung mittelalterlicher Bauplastik in Apulien ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] a Matrice (Campobasso; sosta per i pellegrini in cammino verso S. Michele al Gargano o S. Nicola di Bari), cui viene unita l innamorato di Matteo Maria Boiardo. La miniatura con A. e i grifoni poteva essere aggiunta a un testo con il quale non ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] , paragonato a quello di una Bibbia conservata all'Escorial (Bibl., I.J.2), è stato messo in relazione anche con le pitture , pp. 93-103; A. Condorelli, Precisazioni su Dello e su Nicola Florentino, Commentari 19, 1968, 112-128; J. Álvarez Villar, A ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] Bologna eseguita nel 1264-65 dalla bottega di Nicola Pisano, G. trasse ispirazione anche dal ibid., IV (1939), p. 14; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt 1940, pp. 556 s.; E. Carli, Sculture pisane di G. di B., in Emporium ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...