FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] F. subì due arresti per aver distribuito manifestini che incitavano i militari alla disubbidienza e vilipendevano l'esercito. Alla fine del 1913 italiani di fede anarchica e due di loro, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, furono al centro di ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] di quelli sottoscritti in nome dei duca o in qualità di suo procuratore. In tale veste, ad esempio, redasse e sottoscrisse i capitoli per la condotta di Nicolò da Tolentino il 28 sett. 1429 e l'11 nov. 1430; il 27 apr. 1431 rogò e sottoscrisse una ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] convegno naz. di studi promosso dalla regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo 11-14 dic. '75, a cura di P. Laveglia, I, Napoli 1978, pp. 737-804. Sulla sua attività politica cfr. L. Cassese, L'Archivio di gabinetto della Prefettura di Salerno, in ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] nel 1381, aveva sposato in seconde nozze Sveva di Nicola Orsini, da cui ebbe Guglielmo e Bianchino. Di essi Pape Grégoire XI... intéressant les pays autres que la France..., a cura di G. Mollat, I, Paris 1962, pp. 50, 61 s., 66, 91, 96, 98 s., 174, ...
Leggi Tutto
ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] quando gli scrivono dal campo pontificio intorno a Colle Val d'Elsa Nicola Gaetani - che gli si rivolge come a Segretario del re - di Rosamo e di Gioia l'A. aveva comprato dal re per i 8.000 aurei e del quale era stato investito nel novembre 1479.
...
Leggi Tutto
PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] 180 s.; V. Martines, La storia e gli uomini del corpo canitario della Marina militare, Roma 2000, pp. 362-370; M. Gemignani, I mezzi d’assalto italiani nella prima guerra mondiale, in La guerra navale 1914-1918, a cura di A. Rastelli - A. Massignani ...
Leggi Tutto
DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] difenderlo andò a Morano, oltre che il leader radicglsocialista Nicola Serra, anche il suo maestro Enrico Ferri. In parte del Consiglio nazionale dei Partito comunista d'Italia (P.C.d'I.). Già dal 1° maggio 1920 Vita nuova, che aveva ripreso le ...
Leggi Tutto
CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] più complessa. A questo punto è chiaro che anche i Commentarii della guerra di Transilvania hanno avuto come fonte G. Fontanini, Bibl. d'eloquenza ital., a cura di A. Zeno, Venezia 1753, I, p. 458; II, p. 182; G. Tiraboschi, St. della lett. ital., ...
Leggi Tutto
GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] laici che ebbero in seguito un ruolo significativo nel movimento cattolico, fra i quali E. Guano, G. Lercaro, G. Costa.
La G., . Repubblica e Costituzione. Dalla luogotenenza di Umberto alla presidenza De Nicola, Milano 1989, pp. 86 s.; XV, 1948-1949. ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] 915, quando una spedizione imperiale, guidata dallo stratega Nicola Picingli, giunse in Italia. Stando al racconto (1959), p. 28; G. Cassandro, Il Ducato bizantino, in Storia di Napoli, I, 1, Napoli 1969, pp. 120-123; C. Russo Mailler, Il Ducato di ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...