GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] Agostino, il G. avrebbe costituito con Gerolamo Palmaro e Nicoloso Brignole "a tempi nostri […] un triumvirato di studi di ., 494, c. 47): vi è ricordato il marito già defunto, i figli sopra indicati e il nipote Luca fu Vincenzo, nonché una figlia ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] sapere al C. che Ferrante era pronto a riceverlo nelle sue grazie. Ultimo di tutti i ribelli egli si sottomise il 7 maggio 1464, e Nicola fu liberato grazie al gravoso riscatto, le cui ultime scadenze furono versate nel gennaio successivo.
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] fu miles e doctor, ma non ci dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e duchi di Milano Ruggero Del Conte, a Bartolomeo e a Nicola Gabrieli, a Gaspare Del Prato - del collegio dei cinque ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] , ibid. 1821; Pei signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840 potentina dal 1799 al 1882, Potenza 1888, pp. 132-137; G. Mondaini, I moti politici del '48 e la setta dell'"Unità italiana" in Basilicata, Roma ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] di porta Cervara e di porta del Piano fino a S. Nicola. Sarebbe morto nel 1415 mentre era in procinto di partire alla perché vi riposava già la sposa morta nel 1410. Nel 1929 i resti dei due coniugi furono trasferiti in S. Francesco di Camporegio. ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] decise in un primo momento di unirsi al frate domenicano Nicola Schoemberg che era in procinto di partire per Mosca su questo importante problema e a Cristiano II di Danimarca di appoggiare i suoi progetti presso il papa. Egli stesso ritornò in Italia ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] nel 1194e nel 1210 un Guglielmo Embriaco figlio di Nicola. Nel primo quarto del XIII secolo è ricordato nelle consoli del Comune di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, I (1958), pp. 394, 424; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] podestà a Siena nel primo semestre del 1337; Nicola, capitano del popolo a Firenze nel 1334; Corraduccio per l'Umbria, XIV (1908), pp. 299 s.; A. Marchesan, Trevisomedievale, Treviso 1923, I, ad Indicem e pp. 395, 401 ss., 407, 419 ss., 426 s., 428 ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] (si aggiunga ai citati Dalconio Zellin, anagramma di Nicola Donzelli) o anonimi (in un manoscritto essa è ott. 1590). Di queste, trentacinque sono nel primo libro e corrispondono, sottratti i nn. 9, 24, 25 del Borzelli e aggiunto in fine il n ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] aspre contese politiche e giudiziarie (il nonno Nicola ne fu protagonista alla fine del Settecento, provincia di Salerno (1ª parte), in Archivio storico della provincia di Salerno, I (1921), 4, pp. 273-294; L. Giliberti, La Carboneria nel Distretto ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...