BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] aveva assunto la direzione.
Il B. aveva, intanto, fondato nel 1919 una nuova rivista: Religio. Per i primi due fascicoli, Nicola Turchi figurava come direttore ed essa aveva rapprovazione ecclesiastica. Nei due fascicoli seguenti (pubblicati nel 1920 ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o i documenti, e che si trovavano collocati nello scriptorium circostanziate della b. del monastero italo-greco di S. Nicola di Casole in Terra d'Otranto: essa acquisiva libri dall ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] predella con l'Adorazione dei magi e Storie dei ss. Nicola e Onofrio, separati dalla pala in antico. Non abbiamo più numerose di quelle giunte fino a noi. Dal 1440 ripresero i lavori architettonici nel convento ed entro il 1442 l'ala nord sembra ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] nel periodo mediobizantino è limitato; ma in ogni caso prima del sec. 14° i cicli dedicati a s. Nicola e a s. Giorgio superano per numero tutti gli altri. I cicli monumentali, così come quelli svolti sulle icone, non seguono un qualche testo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Kircher. Nel triennio 1646-1649ne fu rettore Nicola Zucchi. È difficile precisare quanto la formazione aver eseguito in loro presenza delle "proiezioni", di aver cioè trasmutato i metalli in oro; in realtà aveva ottenuto soltanto un po' di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] stesso anno ricevette la commenda di San Nicola di Casole (Otranto) e nel 1479 quella s., 214, 216, 236, 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Giulio II tratte dal diario di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] esecuzioni musicali estive a villa d'Este. Anche Nicola Vicentino, musicista giunto da Ferrara negli anni des études ital., n.s., V (1958), pp. 147-166; C. Marcora, I. II arcivescovo di Milano, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VI, Mìlano ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] primo a segnalare l'esistenza, lungo le vie che conducevano i pellegrini a Santiago de Compostela, di un certo numero di grandi porta dei Leoni lungo il fianco settentrionale del S. Nicola a Bari, cavalieri che appaiono naturalmente anche nei mosaici ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] è il simbolo della donna, la porta è il suo sesso e i ripostigli laterali sono le sue braccia (Griaule 1966). Riferimenti antropomorfi si (come per es. l'allegoria della Fortezza scolpita da Nicola Pisano nel 1260 per il pulpito del Battistero di Pisa ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] alle chiese di Roma e di altre località; è noto così che Adriano I (772-795) donò non meno di dieci paliotti, tra cui uno per s. Nicola; nel bordo inferiore, leggermente danneggiato, sono raffigurati attorno alla Vergine con il Bambino i busti degli ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...