BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] (probabilmente il ben noto Pietro Cattani) risale l'episodio della consultazione del Vangelo che s. Francesco fa con i due nella chiesa di S. Nicola (o, secondo altre fonti, in un romitorio) per ottenere l'ispirazione divina sull'indirizzo di vita da ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] C. non fu soddisfatto dell'elezione a provinciale di Nicola Malipiero e rivolse il suo malcontento contro l'Ochino maggior parte delle proposte del Carafa, ad eccezione di quanto riguardava i cappuccini veneti, sui quali il C. ottenne per il suo ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] periodo quindi più esteso di quello della reggenza del F. - i 366 processi d'eresia si conclusero quasi tutti con l'assoluzione della sede genovese venne assunta ad interim da fra' Nicola da Chiavari, lettore di teologia e contemporaneamente, il 13 ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] diacono della chiesa di S. Nicola in Carcere.
La discussione intorno al problema se i legati fossero o no favorevoli 6 nov. 1176) senza più parlare di scomunica, ma insistendo per assicurare i Lombardi della sua lealtà (PlechI, n. 229). Nel '77 A. fu ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal Biroccini), e T. E. Venuti, I custodi d'Arcadia sepolti nella Chiesa di S. Nicola in Arcione, in Giornale arcadico, 1906, n. 5, pp. 267-273. ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] . Serie cronologica dei vescovi, Catanzaro 1905, p. 10; G. De Nicola, Due opere sconosciute di Agostino di Duccio, in L'Arte, XI della Chiesa salernitana nell'opera dei suoi vescovi (secc. V-XX), I, Napoli-Roma 1976, pp. 422-424, 426 s.; G. Vitolo ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] atto privato del settembre 1270 compare sempre a Capua, insieme con i due figli dello zio Raone da Capua, ormai defunto. Ancora 1276) il D. approvò la concessione al notaio di Caiazzo Nicola Pristore di alcuni beni della locale chiesa di S. Antonino ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] fu consacrato il 3 nov. 1097 da vescovi estranei, perché i suffraganei, forse scismatici, erano assenti. Non fu chiesta l' sepolto dal preposto di S. Nazaro nella chiesa di S. Nicola. Soltanto nel 1102 giunse a Milano la notizia della sua morte ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] , Lamberto Naldini e Nicola Sigismondi. Rivista ‘di provincia’ (ma di una provincia colta: basti pensare agli editori Carabba), I nostri Quaderni ebbe una spiccata attenzione per le altre letterature del mondo, mantenendo un moderato distacco ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] di conferire il titolo di "magister" in teologia a Nicola Muzio Veneto, appartenente anch'egli all'Ordine, il quale tutte le opinioni erronee sul fato degli astrologi e dei poeti (cap. I), di Cicerone e di Crisippo (cap. II), che vengono contestate ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...