Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono i raffinati mosaici della chiesa della nel 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina al Sinai (6° sec.); di qualità ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] a.C.). Decaduta insieme all’Impero, ritrovò slancio combattendo i Bizantini e i Saraceni, che nel 1004 occuparono la città per breve scuola di Giovanni Pisano (all’interno, pulpito di Nicola, 1260). Il Camposanto, amplissimo chiostro rettangolare, ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] ), all’attività (il libro per i Padri della chiesa), alla loro storia (tre pomi aurei per s. Nicola).
Filosofia
In logica, ciò che sostantivo a cui si riferisce nel genere e nel numero. Quando i sostantivi siano più d’uno, di genere uguale e tutti ...
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Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] al patriarcato (912), onde fu espulso dalla sede, che riebbe alla riconciliazione tra i seguaci dei due patriarchi rivali Eutimio e Nicola (921). Fu amico di Romano Lecapeno, sicché approvò l'elezione a patriarca del figlio di lui, Teofilatto. Fu ...
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Caratteristiche del culto. - L'evoluzione del culto di Apollo è parallela allo sviluppo dei varî centri della civiltà greca. La prima forma di offerta a lui dedicata era incruenta (ἀπαρχαί del rituale [...] sacrificati furono quelli proprî di una società agricola e pastorale: tra i più antichi il capro, che troviamo anche a Delfi.
Le o al principio dell'estate. Nel mese gli erano particolarmente sacri i giorni 1, 7, 14, 20, in corrispondenza delle fasi ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] : 30.000 scudi (El espiritu..., I, p. 13).
Cardinale diacono del titolo di S. Nicola in Carcere il 27 genn. 1738, veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. 175 ss. Sui rapporti tra S. Sede e Venezia: B ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] ), pp. 161 ss.; G. Celidonio, L'archivio di S. Panfilo in Sulmona. Una bolla ined. diPP. Nicola IV, in Rass. abruzzese di storia ed arte, I(1897), pp. 29 ss.; G. Pansa, Regesto antico dell'insigne monastero di Collemaggio presso Aquila, in Rassegna ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 'anno successivo si laureò in "filosofia sacra" e in teologia. Tra i suoi maestri pisani, i documenti di famiglia e i suoi biografi ricordano in particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De Castro, Francesco Acarisio e Turno Pinoccio che, visti ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quindi semmai ben diversamente inclinato, giudicava, in una lettera al filippino Nicola Antonio Squillante, del 13 marzo 1688, "troppo rigore il proibire tutti i libri al Signor Cardinale Petrucci", il cardinale quietista le cui posizioni teologiche ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] i cittadini alla obbedienza fiduciosa all'autorità.
Decisamente più vicina alla scuola taparelliana e neotomistica nella questione della guerra fu, invece, la posizione di vescovi come mons. Nicola Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...