SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] a essa riservata; tuttavia − a causa dell'aumento delle rese medie per ha dei cereali più diffusi (frumento 54 q/ha nel 1992 contro i 41 q/ha del 1977), e a eccezione della segale, la cui produzione si è più che dimezzata nel corso di un quindicennio ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] e con l'altro per Cali verso l'Ecuador. Le ferrovie (3255 km) sono poche e collegano la capitale e Medellín con i porti marittimi di Santa Marta e Buenaventura, con quello fluviale di Puerto Berrío e con le città che incontrano su tali direttrici. Il ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] grossi. Alla scuola corelliana appartengono anche i due romani Nicolò Cosimo e Stefano Carbonelli, che a uno e a due violini con basso; J.S. Bach tra il 1717 e il 1722 i concerti in la min., in mi magg. e in re min. (per due violini), sei sonate ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] II la fece incendiare e saccheggiare dalle sue truppe. Nel sec. XVI vi subirono il martirio S. Giorgio e S. Nicola di Sofia. I banchieri ragusei nel sec. XII, poi lo stabilirvisi degli Ebrei italiani e spagnoli, fecero di Sofia un centro di commercio ...
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MESSIAEN, Olivier
Nicola Balata
(App. III, II, p. 64)
Compositore francese, morto a Parigi il 28 aprile 1992. Professore di Armonia dal dicembre 1941 nel Conservatorio di Musica di Parigi, vi tenne [...] periodo delle sperimentazioni. A Darmstadt, nel 1951, eseguì i Modes de valeurs et d'intensités, l'opera che 'esecuzione del Livre du Saint-Sacrement. Sempre nel 1986 compose i Petites Esquisses d'oiseaux, per pianoforte, eseguiti nel gennaio 1987 ...
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KEMPFF, Wilhelm
Nicola Balata
(App. III, I, p. 948)
Pianista tedesco, morto a Positano (Salerno) il 23 maggio 1991. Dopo aver soggiornato durante gli anni Trenta a Potsdam, dove tenne corsi di perfezionamento [...] pubblicazione dell'opera pianistica), di Brahms, di Chopin, i Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart e alcune pagine 820; P. Rattalino, Da Clementi a Pollini. Duecento anni con i grandi pianisti, Firenze 1983, pp. 126-200; P. Isotta, ...
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SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] Ormandy, con il quale negli stessi anni aveva eseguito i due concerti per pianoforte di Mendelssohn. Nei primi anni quinto concerto di Beethoven, tornando accanto a Ormandy e G. Szell per i due concerti di Brahms. Con il figlio Peter (n. 1947) e l ...
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Compositore di musica, nato il 5 maggio 1802 in Ancona, quivi morto il 17 dicembre 1881. Iniziò i suoi studî musicali a Roma, nel 1810, sotto la guida del maestro Sante Pascali, allora organista al Vaticano; [...] li condusse poi a compimento a Napoli nel Collegio di S. Sebastiano, con i maestri Giacomo Tritto, Giovanni Furno, Luigi Mosca e Nicola Zingarelli. Quivi egli si legò in duratura amicizia con il condiscepolo Vincenzo Bellini. Si dedicò dapprima alla ...
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Compositore italiano di musica per il cinema (n. Roma 1946). Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione nazionale e tuttavia [...] di queste musiche. P. ha cominciato a comporre musiche per il cinema già dalla fine degli anni Sessanta. Ha lavorato con i più importanti registi italiani (M. Bellocchio, M. Monicelli, F. Fellini, P. e V. Taviani, N. Moretti, G. Bertolucci, L. Magni ...
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De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] tema ‒ al quale si sarebbe potuto dare come titolo I miserabili. Proprio nel meccanismo di identificazione e di solidarietà umana realizzati con l'apporto di Giuseppe Bentivoglio per i testi e di Nicola Piovani per le musiche. Nell'ultimo, Storia ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...