DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] il fratello Simone, sacerdote, e con il nipote Nicola, facendolo rinchiudere nelle prigioni della Vicaria, ove il Napoli, n. 27, 15 ott. 1806; P. L. Cattolica, Della ostetricia di I. L. Boudelocque, Napoli 1834, p. 20; R. Novi, La sinfisiotomia in ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] centri nervosi - o a debolezza fisica, il C. curava i pazienti nel primo caso utilizzando diversamente il loro eccesso di forza fine del secolo egli risulta invece già morto da un sonetto di Nicola Capasso, in cui s'invoca la sua cura per sanare la ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] D. era inoltre dinamico organizzatore, e si ricorda di lui la realizzazione di un centro per la preparazione al parto, tra i primissimi in Italia, un centro destinato allo studio e alla cura della tubercolosi genitale nel contesto dell'ospedale di S ...
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BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] . 95; Siena, Arch. Arcivesc., Prot. di A. da Calci, c. 7;Cortona, Bibl. Comun., Cod. 110, vv. 167-168; I. Ugurgieri, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, I, pp. 504 s.; V. Bini, Mem. ist. della perugina univ., Perugia 1816, II, pp. 434 s.; G. Gigli, Diario ...
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CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] 10 sett. 1431 conferì il titolo di dottore nelle arti liberali a Nicola Colombini di Ascoli; il 2 ott. 1433 il suo nome è Padova, in Mem. e documenti per la storia dell'Università di Padova, I (1922), pp. 34 s.; Id., Intorno alla vita e alle opere ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] o di debolezza e distingue in modo corrispondente i rimedi terapeutici.
L'opera chimica dell'A. 1844, p. 22; M. Michaud, Biographie universelle ancienne et moderne, Paris 1843, I, pp. 671 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, Napoli ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] della sua partecipazione alle dispute culturali del suo tempo, mentre i rimanenti non escono dai ristretti limiti degli scritti d'occasione. verità. 2) Extirpatio irae a nobili iuvene Florentino Nicola domini Verii de Medicis. 3) Tractatus quo ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] dal ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia nel i Si 6, insieme ad una grezza versione latina fattane da Venetiis 1775, coll. 45-50; A. Fabroni, Hist. Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 313 ss.; E. Cugusi Persi, Notizie stor. sulla ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] e chirurgia veterinaria in un periodo in cui la disciplina non disponeva di tecniche raffinate e di mezzi terapeutici efficaci. I bovini e gli equini venivano utilizzati prevalentemente per il lavoro, come mezzo dri locomozione urbana e di traino in ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] diagnosi corrisponde una cura specifica, non esclusi i cauterizzanti potenziali e attuali dal B. sperimentati numero di ristampe. Ricorderemo qui quelle di Venezia nel 1535, di Nicola Massa nei Contenta N. Massaeliber de morbo gallico... del 1532 e ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...