BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 (riportato integralmente dal Biroccini), e T. E. Venuti, I custodi d'Arcadia sepolti nella Chiesa di S. Nicola in Arcione, in Giornale arcadico, 1906, n. 5, pp. 267-273. ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] coltivare la sua vocazione poetica.
Quando la zia sposò Giovanni Nicola Doglioni, la D. andò a vivere con la coppia, presso S. Rocco.
A otto anni di distanza dalla sua morte, i figli ed il Doglioni pubblicarono il volume Il merito delle donne (Venezia ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] che lo ricorda "Hetrusca Musa clarus" nella chiesa di S. Nicola a Novara.
Bibl.: L. A. Cotta, Museo novarese, Milano . 1149, 1204; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] il panico nella città e la fuga dai paesi colpiti. Ampio spazio è dedicato al tema devozionale dell'eruzione come castigo per i peccatori: sono descritti atti di contrizione, le processioni per invocare la clemenza di Dio e dei santi protettori e gli ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] , infine, chiosata da Ersilio Bicci, nel 1888.
A queste va aggiunta quella, riccamente annotata, di Nicola Bernardini (compresa nel suo Francescantonio D'Amelio. I suoi tempi e le sue poesie, pp. 112-226) dove sono riportati molti inediti (pp. 227 ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] quando l'8 febbraio fu inviato con altri ambasciatori a Napoli al re Ferdinando I. L'11 nov. 1480 e il 15 marzo 1481 figura come testimone in in calce al poema, attribuito in passato a Nicola Ciminello, Laguerradi Braccio (sull'assedio posto all' ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] il cui protagonista, unico ed incontrastato, era il viceré de Vega.
Si può fondatamente ipotizzare che nella prima metà del 1552 i Quarti belli Punici libri sex, ai quali è affidata la scarsa fama dell'autore, erano terminati e già conosciuti, in una ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] . e il suo salotto affermando che ella riuniva presso di sé i savans di Roma, ai quali, però, meglio si addiceva la in sette lingue per la morte di M. Pizzelli nata C. fra i poeti Lida insigne letterata romana: dopo un "avvertimento ai leggitori", si ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] e Adeodata. Da un'ode indirizzata al congiunto Nicola Pisapia De Vicariis sappiamo che due di essi marinistica meridionale, Pompei 1932, pp. 11-28; L. Cassese, I notari nel Salernitano ed i loro protocolli dal 1362 alla fine del '700, in Notizie ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] -74; G. Sforza, Un principe di Massa poeta (Carlo Cibo Malaspina), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII(1922), I, p. 31; L. Mussi, Dove morì la principessa V. C. Salviati, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le antiche ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...