PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] insieme con Antonio Zarotto, Nicola Capponi (Cola Montano), Gabriele Orsoni e i fratelli Pietro Antonio e Niccolò Parma 1789, p. 295; C. Rosmini, Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, Milano 1808, I, p. VII; II, pp. 385 s.; III, pp. 14, 42, 50, 131 ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] di acqua, che a Brindisi l'aria è malsana, che a Bari, nella cattedrale, ove i canonici sono 42 e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di s. Nicola emana miracoloso "licor". Ben governata la città da Isabella d'Aragona. Poi Molfetta: qui la ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] , di cui non sappiamo il nome, e con il fratello maggiore Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel versi sciolti e di sonetti redatti allo scopo di preparare i suoi compagni d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all' ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] cui servizio si vantava di essere stato trent'anni (lett. a Cosimo I del 1571, ibid. Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà un cardinale Giovanni de' Medici, il diciassettenne figlio di Cosimo I. Il B. divenne allora segretario del giovane prelato col ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] nel 1825, dopo aver composto due strofe per il nuovo sovrano Francesco I (Al duca di Calabria, per la morte del padre), che vedeva di Raffaele, morto a ventisei anni nel 1832), ebbe due figli: Nicola, nato il 28 marzo 1835, e Marianna, nata l’11 ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] ; E. Allodoli - G. Buti, Storia della lett. italiana, Firenze 1963, p. 554; E. Croce - A. Croce, Appunti su F. G., in Elsinore, I (1964), 5, pp. 103-123; B. Croce, in Diz. delle opere e dei personaggi (Bompiani), VII, pp. 82 s.; Enc. Italiana, XVI, p ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] 1481-1495) e al successore di questo Emanuele (1495-1521) o i versi a Giacomo de Sousa, legato del re, come quelli a -26; F. Cavicchi, Un umanistaportoghese in Italia, in Ann. del liceo I. Sannazzaro di Napoli, 1923-24, pp. 17-33; P. Verrua, Umanisti ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] per la sorella e, l’anno seguente, L’astronomia felice a’ i tre magi adoratori, per la sollennità dell’Epifania. Ma la sua , ma abbandonò definitivamente Napoli, lasciandovi il figlio Nicola che proseguì nella sua attività di editore e stampatore ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] di due versi dell'Orlando Furioso, 1822,t. II, pp. 315-318 e t. III, pp. 42-65, 160-166; Discorsi sulla lingua ital., Discorso I, 1822, t. III, pp. 42-65, 181-208; Discorso II, t. IV, pp. 215-238 e t. V, pp. 239-271 (pubbl. in vol., stesso ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] argomento, e il milanese si era messo a sua completa disposizione. I due rimasero poi sempre in stretto contatto epistolare, e dato che .
Del 1501 è la stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di un'orazione scritta da M. Antonio ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...