FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] , di cui non sappiamo il nome, e con il fratello maggiore Andrea Nicola, nato nel 1780) si trasferì a Roma, il F. entrò nel versi sciolti e di sonetti redatti allo scopo di preparare i suoi compagni d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all' ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] più propriamente approdi (Scalea, Amantea, Gallipoli, Nardò, S. Nicola di Petrola, Torre Pozzelli, a 12 miglia da Brindisi, -Idrīsī, 1994, p. 90). Nel resto del Regno erano attivi i porti di Taranto e Napoli, anche se quest'ultimo in età federiciana ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] quindi con un radicale mutamento di prospettive, Michele VIII Paleologo.
Fu in tale contesto che attorno al 1260 i due fratelli, Nicolò e Matteo, elaborarono un progetto di ampio respiro; liquidato il fondaco a Costantinopoli e investito il ricavato ...
Leggi Tutto
Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] , pp. 508-510.
J. Poeschke, Die Sieneser Domkanzel des Nicola Pisano. Ihre Bedeutung für die Bildung der Figur im "stile nuovo 1977, pp. 143-163.
A. Haseloff, Architettura sveva nell'Italia meridionale, I, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992, p. 16 ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] con successive triangolazioni una sorta di base tra San Nicola di Casole e Leuca, dalla quale poter lanciare le sul terreno, egli svolgeva anche l'importante compito di addestrare i giovani geodeti: sotto di lui iniziarono a lavorare F. Brugisser ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] mentre era intento a Venezia alla stesura dell'opera. I dati interni consentono anche di determinare con buona approssimazione circolava una sola carta della Germania, cioè quella di Nicola Cusano (comprendente però l'intera Europa centrale). Talune ...
Leggi Tutto
BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] del 20 genn. 1586 (Lettere, p. 276). È probabile che il B. entrasse in rapporti con il cardinal de' Medici attraverso i due viaggiatori Giovan Battista e Gerolamo Vecchietti, nati a Cosenza, ma di origine fiorentina.
Il B. è noto per aver compiuto un ...
Leggi Tutto
BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] e il tedesco. Da giovane viaggiò per l'Europa, visitando i Paesi Bassi, la Germania e la Francia. Soggiornò per un dedicarsi a studi approfonditi di diritto e di geografia, con i quali volle completare la sua preparazione. Entrato nei pubblici uffici ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] alle fortificazioni sul monte Berico di cui eseguì i rilievi e i disegni topografici. Dopo lo scioglimento del corpo pontificio Sottoposta una prima stesura ai giudizi ed alle correzioni di Nicola Fabrizi, del Cosenz e di Garibaldi, dopo altri sei ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...