DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] un canonicato di collazione regia nella basilica di S. Nicola a Bari. Una scelta, questa, del tutto coerente di quanto aveva destinato ai figli di primo letto.
Fonti e Bibl.: I dati biografici più attendibili sono in G. De Luca, Storia di Molfetta, ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] alla morte dei genitori - si era già stabilito il fratello Giuseppe Nicola, che aveva abbandonato anche lui la carriera curiale. L'E. Sulla retta ragione e sulla scienza derivata dai Greci; i primidue volumi, in lingua italiana, furono criticati per " ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] intorno al 1509, insieme con il fratello Nicola, figura nell’amministrazione del principato di Salerno legge a Napoli nel Rinascimento…, Napoli 1957, p. 46; R. Colapietra, I Sanseverino di Salerno. Mito e realtà del barone ribelle, Salerno 1985, p. ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] . Per questo ufficio, che già era stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento. Roma 1736, pp. 205 ss.; G. L. Marini, Degli archiatri pontifici, Roma 1784, I, p. 121; II, pp. 122 S.; P. Adinolfi, La via Sacra o del ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] in cui veniva chiamato dall'università di Napoli a succedere a Nicola Giacomo de Raynaldis sulla cattedra di ius civile della mattina. venne edita a Venezia tra il 1571 e il 1572 per i tipi di Giovanni Varisco in sei volumi in folio di Repetitiones ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, pp. 118, 263; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 253; L. Cheluzzi-G. M. Galganetti, Degli uomini di merito della città di Colle, Colle Val d'Elsa 1841 ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] s.n.t.; Della difesa legittima, Napoli 1884; In difesa di Nicola Iannotti innanzi alla sezione di accusa in Napoli, s.n.t.
, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, I-III, Milano 1962, ad indices; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] sicure testimonianze.
Nato verso il 1510 a Bitonto da Nicola e da Polissena de Clementis, studiò nell'adolescenza accanto (Aurelianis 1772; nuova ristampa a cura di G. Wessels, Roma 1927), I, 61-63, v.: Apollinare di S. Gaetano, Il cavaliere romita; ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] , al ritorno del granduca da Gaeta, insieme con l'Arconati, il Bastogi, il Ricasoli, il Salvagnoli e il Ridolfi, fu tra i promotori del giornale Lo Statuto, quasi subito sospeso per le idee costituzionali che vi si sostenevano), l'A. si appartò dalla ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] una cronaca del B. parla esplicitamente solo il Corio: il confronto tuttavia tra le citazioni degli Annales Mediolanenses del Corio e i dati biografici del B., noti da altri documenti, porta a concludere senza dubbi che egli tenne per molti anni una ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...