CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] fu miles e doctor, ma non ci dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e duchi di Milano Ruggero Del Conte, a Bartolomeo e a Nicola Gabrieli, a Gaspare Del Prato - del collegio dei cinque ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] tentativi di trattenerlo compiuti dal Senato bolognese, e da vari debiti che lo angustiavano.
Risolti con l'aiuto di alcuni banchieri i problemi finanziari, il C. si trasferì a Padova nel novembre 1487 con uno stipendio di 350 fiorini, elevati fino a ...
Leggi Tutto
PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] di giustizia a Firenze nel 1335), Dondo, Nicola e Villano, tutti esponenti di primo piano della storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 358; G. Mazzatinti, I palazzi del gonfaloniere, dei consoli e del podestà in Gubbio, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] di origine del B., nonché di due suoi figli, Paolo e Nicola; il padre era morto poco prima, dato che un precedente testamento della la quale ultima aveva la funzione di additare allo studente i canali di congiunzione fra questo testo e le altre parti ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] pubbliche, il L. non si compromise. Così, mentre Nicola fu più volte arrestato sia dai Francesi, sia dal , in versione italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in Giornale di ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] anarchia.
Assumendo la carica di direttore generale delle carceri, egli non poté fare a meno di notare realisticamente come i riformatori, sebbene passati in pochi anni da sette a dodici, fossero ancora insufficienti a fronte del costante aumento del ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] . 1484, lo restituì assai presto al precedente possessore), il 25 febbr. 1485 i feudi di Scala e Russo (se ne investì il 30 ott. 1486) e 1420 e del 28 apr. 1421), si può identificare col Nicola dottore in medicina che il 19 giugno 1438 fu testimone a ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ultimi: il 6% del prezzo pattuito per ogni antichità acquistata, loro tramite, dalla Camera apostolica. I protocolli superstiti di Nicola Nardi, notaio della stessa Camera, documentano inoltre un più largo coinvolgimento dei Petrini (sia di Fermo ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise a frutto non solo il Sermo, ma un po' tutti i poemetti latini già composti, sicché, anche strutturalmente, l'opera si presenta eterogenea e priva di unità ideale.
Del B. ci sono anche rimasti ...
Leggi Tutto
PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...]
Pietro Piccolo lasciò un figlio di nome Andrillo o Nicola Andrillo, anch’egli giureconsulto (Capasso, 1869, p. ser. 5, III (1889), pp. 343-346, 353-357 (poi in Id., I miei studi storici delle cose abruzzesi, Lanciano 1893, in partic. pp. 101-149, 154 ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...