Raffaele Colombo
Abstract
La voce ricostruisce la disciplina dei controlli sulle società quotate, evidenziando le principali caratteristiche dello specifico sistema di vigilanza previsto per tali enti.
La [...] ove ciò avvenga, che a tale soggetto – ovvero ad uno tra i sindaci di minoranza eventualmente eletti - sia attribuito il ruolo di presidente Testo Unico della Finanza, cit., 2023 ss.; De Nicola, A., Il diritto dei controlli societari, Milano, 2010 ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] rientrò da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, nonostante l'offensiva scatenata dal Fortebracci contro Perugia ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] dei Turchi con il vescovo di Catania Nicola Maria Caracciolo che si recava al concilio 91, 100, 109, 119; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid., serie 2, I, ibid. 1872, p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] R.) o rinviando ad un accordo tra le parti (l’A.I.).
I controlli e la tutela della riservatezza
Il d.P.R. (art F., Luogo di lavoro e adempimento della prestazione, Napoli, 2012; Di Nicola, P., Contrattare il telelavoro, in Lav. dir., 1997, 493; ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] che lo costituivano (Da Penne, 1582, ad XI lib. Cod., tit. XXII, pp. 420b-421a). Tra i giuristi che P. cita devono essere annoverati Nicola Rufolo (Constitutionum Regni Siciliarum, 1773, p. 170b), Argentino Pansalio (ibid., p. 166a) e il più noto ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] le date 15 apr. 1797 (Parente) e 11 ag. 1797 (Simioni). Di famiglia borghese, verso i dieci anni si trasferì a Napoli presso lo zio paterno Nicola, pubblico funzionario, e qui studiò diritto ed economia politica.
Nel 1820 iniziò ad esercitare la ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Lava nell’inverno 1735, col Creduto infedele, musica di Nicola Logroscino; qui mise in scena almeno tre commedie per musica 2006, pp. 374-380 (Giuseppe); C. Goldoni, Drammi comici per musica, I: 1748-1751, a cura di S. Urbani, Venezia 2007, pp. 46-50 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d di Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del M.); ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] l'E., insieme con Ottone cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, alla corte imperiale a Foggia. cernita delle schede e delle copie lasciate dall'E., a riordinare i testi per tema, rielaborandoli nel contenuto e forse anche nella forma, ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] eletto, il 5 aprile, ambasciatore a Firenze insieme con Nicola di Lello Baglioni. Il 10 marzo 1386 fu inviato al di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, per cura di G.Degli Azzi Vitelleschi, I, Perugia 1904, nn. 975, 891, pp. 231, 236, 237; 11, Pcrugia ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...