BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] alta espressione della sua arte.
Era l'epoca di Nicola Amati, del Guarneri e dello Stradivari. Il B., B., in Bergomum, IV (1953), pp. 15 ss.; r.l. (R. Longhi), in I pittori della realtà in Lombardia (catal. della mostra), Milano 1953, pp. 41-44; c. ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli. I medici e gli studenti allora non erano molti ed erano perfezionamento di quelli allora in uso dei quali riassumeva i vantaggi eliminando gran parte degli inconvenienti, senza modifiche ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] altri, l'edizione romana del primo volume degli scavi di Himera (Campagne di scavo 1963-1965) e pubblicò nelle Römische Mitteilungen i Ritratti dell'Egitto greco-romano (LXXVII, pp. 72-109). Nel 1971 fu chiamato a ricoprire, accanto a G. Becatti, la ...
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BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] nudo; per la descrizione della medaglia e per il personaggio v. G. Gruyer, L'Art ferrarais..., I, Paris 1897, pp. 611-613); il busto del musicista tedesco Nicola Schlifer (1457; nel verso Apollo con la lira); due Autoritratti del 1458 (nel primo il B ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] vi si nota già il desiderio d'imitare il Veronese. Del 1578 èuna pala d'altare con Cristo morto, due angeli ed i ss. Faustino e Giovita nella parrocchiale di Fasano di Gardone Riviera, firmata "Camillus Ballinus Titiani Aluninus / Faciebat M.D.L. XX ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Cerbara, dalla quale ebbe vari figli: il primo, Nicola, continuò la professione paterna come aveva fatto Giuseppe, figlio gioca con una farfalla (Lippold, tav. CXXVI, 9). Tra i suoi lavori più noti è un grande intaglio rappresentante Ercole che lega ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] neoclassica. Gli episodi non hanno significato preciso. Sono quasi sempre passatempi campestri così cari al Settecento, con i soliti personaggi del repertorio dei pittori di capricci e vedute: mendicanti, orientali, abati in contemplazione di antiche ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] G.A. B., Firenze 1880, e alla Vita di Nicola Vaccai scritta dal figlio Giulio,Bologna 1882. Rimasero incompiuti un . G. A. B.,in Gazz. mus. di Milano,LII(1897), 12, pp. 182 s.; I. Valetta, G. A. B.,in Nuova Antol.,10 apr. 1897, pp. 559-561; A. ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] 1049 dei privati gli offersero il monastero di S. Nicola a Mercatello allora edificato presso Eboli; altri terreni G. Pochettino, I Longobardi nell'Italia meridionale, Caserta 1930, pp. 486 s.; Bibliotheca hagiographica Latina, I, Bruxelles 1949, ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] a Firenze, per una forma di esaurimento nervoso, che si aggravò più tardi in seguito alle preoccupazioni per le leggi razziali.
I risultati delle sue ricerche si trovano pubblicati negli Atti e mem. d. Accad. dei Lincei,nel Nuovo Cimento,negli Annali ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...