ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] B. Croce, Bari 1943, p. 17; M. Faure, Souvenirs du gén. Championnet, 1792-1800,Paris s.d., p. 324; C. De Nicola, Diario napoletano, 1798-1825,Napoli 1906, I, pp. 42, 108, 286, 327, 351; II, pp. 79, 298, 432, 439; III, p. 121; V. Cuoco, Saggio storico ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] , che era stata eseguita da allievi di Nicola Pisano (tra i quali, probabilmente, Lapo), e la Madonna con scultura in Napoli nei primi albori del Rinascimento,in Napoli Nobilissima,n. s., I (1920), pp. 65 ss.; A. De Rinaldis, Forme tipiche della ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] a poco abbandonò gli studi giuridici per la musica: iniziò infatti a curare la cronaca dei teatri per un piccolo giornale di Venezia, I fiori letterari, diretto da G. Pezzi. Il suo primo articolo "un po' serio e pensato", com'ebbe poi a definirlo, fu ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] ottenendo piena soddisfazione a seguito della perizia effettuata da I. Pizzetti e R. Brogi e depositata il 20 della musica e dei musicisti, Milano 1959, p. 164; La musica. Dizionario, I, Torino 1968, p. 227; The Oxford Companion to Music, a cura di P ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] Porta eseguì la statua bronzea (dispersa) del Card. Nicola Caetani da Sermoneta (Calcagni, f. 56).
Nel 1589 , in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di E. Arslan, I, s.l. 1966, pp. 577-580 (anche in Victoria and Albert Museum Bull., ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] fece agostiniano nel convento di Lecceto, dov'era priore il senese Nicola Tini, al quale l'A. professò sempre filiale devozione, consacrandogli il commosso Assempro XLI. Verso i vent'anni ebbe un rilassamento spirituale, in conseguenza del quale fu ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] emigrazione, con Guglielmo Pepe e specialmente con i fratelli Nicola, Paolo e Luigi Fabrizi, sono testimonianza che, in occasione delle elezioni del 1874, era stato tra i firmatari del manifesto della "Sinistra giovane", scontava così l'opposizione ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] di una iperboloide.
Il metodo delle equipollenze, tradotto anche in francese da M. Laisant, non trovò però gran favore tra i matematici, a causa forse della poca simmetria dei calcoli e dell'esistenza di altri due metodi, sorti nella stessa epoca, e ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] di animali e nudini in bronzo, il monumento a Nicola Ricciotti e ai martiri ciociari in Frosinone (inaugurato il . di E. B. a Frosinone,ibid., 3 febbr. 1955; F. Miele,I diseredati furono protagonisti delle scult. di E. B., in La Giustizia, 24 febbr ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] contemporanei attribuiscono al C. anche un altare in S. Nicola da Tolentino, la cui decorazione plastica deve essere opera di Dal 1772 al 1776 eseguì, con il pittore G. Savorelli, i disegni per le incisioni dei due volumi Le loggie di Raffaello nel ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...