CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] del Cristo risorto, di S. Francesco e S. Nicola da Bari e dei due Angeli che stanno al culmine pp.176 ss.; VI (1883), p. 538;G. Filangieri, Indice degli artefici…, Napoli 1891, I, pp. 70-72, 429; B. Croce, A. C. scultore napoletano del XVI sec., ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Fu solo dopo le pressanti insistenze di Giulia Colonna duchessa d'Atri che i genitori si decisero a mandare il B. a Napoli, nel 1840, per dimostrata dal giovane allievo, fece costruire da Nicola Gagliano uno strumento, appositamente per lui, strumento ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] le ostilità contro il Napoletano, fu deputato, insieme con Nicola Barone, al sequestro ed alla vendita dei beni dei 1, pp. 102 s. e II, 2, pp. 57 s.); Dispacci e lettere di I. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem (con l'ind. di ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] dottor Nicola Brunori, un noto psicologo, dall'agosto del 1956 al marzo del 1957, trascorse i rimanenti in Atti della Società ital. di scienze naturali, LXXIV (1935), pp. 311-332; I. Obenberger, Viaggio del prof. L.C. in Rhodesia, 1929-1930, in Boll. ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] decorazione ad affresco del cappellone di S. Nicola a Tolentino, che gli veniva attribuita tutta di Romagna, 11 (1863), pp. 164 S.; Id., Rimini nella Signoria de' Maiatesti, I, 1, Rimini 1880, p. 392; G. B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Storia della ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] (un quarto) insieme col fratello Nicola e Pepuccio di Ranuccio di Nicola e Nino di Guercio, altri due , 2457; F. M. Annibali, Notizie stor. della casa Farnese..., Montefiascone 1817-18, I, pp. 19-23; C. Calisse, Iprefetti di Vico, in Arch. della R. ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] des A. C., in Belvedere, III(1924), pp. 47-50; G. Fiocco, Nicola Grassi, in Dedalo, X (1929), p. 427; Id., La pittura veneziana del 29, 32, figg. 7 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 107-110; A. Rizzi, ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] tempo e del suo ambiente.
Nel 1860 fu tra i decisi sostenitori dell’unificazione. L’appoggio delle élite locali , Cosenza 1994; L. Reina, Dalla fucina di Partenope. V. P., Nicola Sole, Ferdinando Russo, Napoli 1996; Un intellettuale di frontiera. V. P ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] di S.Maria in Publicolis finita nel 1643 (Thierne-Becker) e per i quattro maggiori ospedali di Roma.
Al 29 nov. 1643 (Spagnesi, , p. 8; A. Schiavo, La fontana di Trevi ed altre opere di Nicola Salvi, Roma 1956, p. 40; L. Salerno, Via del Corso, Roma ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] Giacomo Trivulzio: imbarcatosi a Venezia alla fine di maggio visitò i luoghi santi e, separatosi poi dal compagno, fece ritorno in che fu a Milano nel 1491e che riuscì a riconciliarlo con i frati minori, allora in lite con l'arcivescovo per certi ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...