PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Vaticana. Possedette anche manoscritti del cardinale Nicola Cusano, in seguito pervenuti alla Sezione Letteraria e di Storia Patria della R. Accademia dei Rozzi, n.s., I (1871), pp. 39-43; D. Bandini, Memorie piccolominee in Sarteano, in Bullettino ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Alonso, che era divenuto inoltre rettore di S. Nicola a Valenza, operava ancora più come ufficiale del Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV., Gerona 1903-1928, I, p. 290; II, pp. 83 s., 468, 806-14, 828 ss.; III, pp ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] II nel 1097 0 1099 in occasione della canonizzazione di Nicola Peregrino di Trani, e nel 1163, in una forma più , malgrado la posizione di partenza poco favorevole (con l'accordo con i Romani e l'Impero da un lato, la difesa della sovranità feudale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] Nominato il 12 aprile 1281 cardinale diacono di S. Nicola in Carcere, il 22 settembre 1291 viene promosso a
G. Minnucci, La "Unam sanctam": tra ecclesiologia e diritto, in I poteri universali e la fondazione dello Studium Urbis, Atti del Convegno di ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] scrisse, nel 920 o nel 921, una lettera a G., invitandolo a riprendere i rapporti con Costantinopoli. Nel 923 G. inviò due legati con i quali Nicola, senza tornare sulla questione dottrinale della tetragamia, sulla quale in Occidente si continuava a ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] amico di Nicola Santangelo, dal 1831 ministro dell’Interno. Quando nel 1819 Pilla fu mandato a studiare a Napoli, venne accolto nella casa di Covelli, dove rimase per tre anni, e dal 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] , Le pitture italiane nella raccolta Yerkes, RassA 6, 1906, pp. 35-38.
G. De Nicola, s.v. Andrea di Bartolo, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 449-450.
V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 233-251, 257, 320, 343 n. 204.
M. Salmi, Dipinti del ...
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De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] tema ‒ al quale si sarebbe potuto dare come titolo I miserabili. Proprio nel meccanismo di identificazione e di solidarietà umana realizzati con l'apporto di Giuseppe Bentivoglio per i testi e di Nicola Piovani per le musiche. Nell'ultimo, Storia ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] così chiamato dal nome del suo ideatore, l’astronomo polacco Nicola Copernico – è meno complicato di quello tolemaico ma non si in alcuni casi molto irregolari, dei pianeti e i cambiamenti delle loro dimensioni apparenti e della luminosità, facendo ...
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Fanti, Manfredo
Militare (Carpi 1808 - Firenze 1865). Studiò matematica a Modena, dove si laureò nel 1830. L’anno successivo partecipò al tentativo insurrezionale organizzato da Ciro Menotti e, dopo [...] , prima nel corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e Nicola Fabrizi, poi nell’esercito regolare, nel quale venne inquadrato nel 1838. Ottenuto il grado di colonnello ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...