GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] Provincia di Napoli. Anche il ritratto di Enrico De Nicola in abito militare ad acquerello (Roma, Presidenza della nell'Italia meridionale, II, Napoli 1937, ad indicem; G.M. Scalinger, I pittori a Napoli, in Napoli d'oggi, Napoli 1990, p. 327; M ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] è un'altra opera del B. menzionata dal Lanzi (come di Giuseppino) nella chiesa dei carmelitani- la Madonna in gloria con i ss. Nicola e Girolamo, chiaramente di altra mano. Dal Ricci è invece menzionata la tela con l'Estasi di s. Francesco - che ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] ebbe occasione di collaborare con Francesco Trevisani, un altro fra i più rinomati pittori di storia dell'epoca. De Dominici dà e il XVIII secolo: si tratta di Ridolfo Scoppa, Nicola Indelli, Domenico Grosso. Ma sono stati posti in connessione col ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] D. de Simone, Ragioni per la nobile arte degli orefici, Napoli 1752 (per Nicola); G. Filangieri, Indice degli artefici delle arti maggiori e minori, I,Napoli 1891, p. 34 (per Nicola); A. Fiordelisi, La Trinità delle Monache, II, La chiesa, in Napoli ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] un atto del luglio 1467, conservato nell'archivio vescovile di Vittorio Veneto, atto nel quale si afferma che i fratelli Nicola e D., figli "magistri Ioannis pictoris q. Desiderii de civitate Methis de Lorena provincia francie", ricevevano la tonsura ...
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DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] dalla Guida del 1902, che si trovavano, ancora a quella data, una nella chiesa madre di Barcellona (prov. Messina), raffigurante i Ss. Nicola, Rocco e Caterina, e l'altra nella chiesa di S. Vito a Pozzo di Gotto, frazione di Barcellona, raffigurante ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] condotti a termine nel corso del 1630.
Oltre che per i principi di Liechtenstein l'E. lavorò per il vescovo-cardinale si sposò per la terza volta con Brigitta Ottavia, vedova di Nicola Galligardo (la sua prima moglie, Teresita, era figlia di un ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] del B. a Prato: fra queste un Miracolo di s. Nicola da Tolentino per la chiesa di S. Agostino (ora nel Museo di Prato,Bergamo 1912, p. 76; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I,Frankfurt am Main 1940, pp. 399-400; II, ibid. 1941, pp. 50, 507; ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] soprattutto da opere attribuite.
La firma "Giampietro da Spilimbergo", scoperta durante i restauri nell'intradosso della finestra sulla parete destra del coro di S. Nicolò, servì a certificare l'esecuzione degli affreschi sulla volta del presbiterio ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] ". Anche a Bruxelles il M. era riuscito a esporre i suoi lavori riscuotendo un favore tale che la Société royale A. Cuozzo, R. M.: un progetto per la Duse, in Scritti in onore di Nicola Mangini, a cura di C. Alberti - G. Morelli, Roma 1994, pp. 41 s ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...