GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] internazionale per le vetrate della chiesa di S. Nicola della Flue presso Lugano, indetto dall'Istituto internazionale G. Lo stile degli anni Trenta, in Secolo d'Italia, 16 sett. 1982; I. de Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d'autore ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] c. 146v) e a favore dei cui discendenti fece testamento nel 1530 (Biblioteca apost. Vaticana, Arch. delCapitolo di S. Pietro, Miscellanea I, XXIX, c. 484r). A sua volta Emilio dopo il 1530 ebbe un figlio, Giuliano jr. e, morto questo, un secondo che ...
Leggi Tutto
MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] settembre 1664 si scalano i pagamenti per il dipinto con il Concilio di Nicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo in suoi interventi a Ferrara sono andati perduti: il S. Nicola da Tolentino morente sull'altare eponimo di S. Giuseppe ( ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] aveva sposato nel 1493 Bartolomea Isacchi, figlia e sorella di ceramisti.
Giacomo, e ancor più Nicola, dei quattro fratelli sono certamente i più documentati: molto spesso li si incontra in atti notarili riferentisi alla loro professione ed alle ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] alla Pittura e alla Scultura e i due dipinti per il senatore Giuseppe Nicola Spada da collocare nella sua chiesa con la mano destra e con la sinistra regge la tavolozza con i pennelli. Il dipinto, passato dalla collezione di Tommaso Puccini a quella ...
Leggi Tutto
GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] un accordo in base al quale si impegnava a portare a termine i suoi lavori entro un anno, al fine di potersi recare in 1714-1715, Morti, V [1716-39], c. 115v; S. Nicola in Arcione, 1716-1720; Ibid., Arch. dell'Arciconfraternita dei Bergamaschi ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] a via del Corso, presumibilmente eseguito tra il 1791 e il 1793, anni durante i quali l’ambiente fu rinnovato da Giacomo Patichi, e dei puttini, sopra l’altare di S. Nicola da Tolentino (Marchionne Gunter, 2005, p. 262). Nel 1794 scolpì, inserita in ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Il 19 settembre 1674 accolse come discepolo Luciano Firpo, figlio di Nicola, al quale si obbligava di insegnare «artem scultoris» (p pareti accanto alle colonne dell’altare, da decorare con i simboli della Passione entro festonature (Bruno, 2004-2010, ...
Leggi Tutto
CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] ). Per incarico del padre Filippini, priore di S. Martino ai Monti, dipinse due tele d'altare, la SS. Trinità con i ss. Bartolomeo e Nicola (esposta il 18 luglio 1644) e il Martirio di s.Stefano, per cui ricevette pagamenti nel 1646 (Sutherland, 1964 ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] bene fruttifero denunciato dal G. nel gennaio 1744 era una vigna nella contrada Monteverde, originariamente condivisa con i fratelli Nicola e Giuseppe, di cui nell'ottobre 1743 aveva rilevato l'intera proprietà per sanare un debito contratto dal ...
Leggi Tutto
nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...