PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] il ministro degli Interni del Regno delle Due Sicilie, Nicola Santangelo, concesse a Persico di servirsi di un locale the United States and the Kingdom of Two Sicilies, a cura di H.R. Marraro, I, New York 1951, pp. 6, 430, 529 s., 541 s., 552, 554, ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] chiesa greco-ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste, rispettivamente nel 1852 e nel 1854, e e il gesto furono molto ammirati. Nel 1853 Nicola Bottacin, un mecenate padovano residente a Trieste, gli ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Dossi (1867;Corbetta, proprietà don F. Pisani Dossi), di Nicola Massa (1867; Pavia, Pinacoteca Malaspina), di Luigi Perelli ( Tenerezze di Ada della Civ. Gall. d'arte moderna di Milano, o I cuginetti della Gall. naz. d'arte mod. di Roma, sei fogli col ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] concordemente riferitagli dalla critica di cui oggi restano soltanto alcuni brani: i più significativi raffigurano il Presepio, lo Sposalizio mistico di s. Caterina e S. Nicola da Bari (conservati nella Galleria nazionale dell'Umbria).
Le affinità ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] portale; Nicola, figlio di Pietro, nel 1150 ca. la bifora in facciata; Giovanni e Guittone, figli di Nicola, il 286; G. Silvestrelli, Città Castelli e Terre della regione romana, Roma 1940, I, pp. 6-14; W.F. Volbach, Il Cristo di Sutri e la ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] e datato 1500 è il polittico con S. Nicola della cattedrale di Monaco, opera capitale dell'artista che , pp. 75-80; G. Bres, Da un archivio notarile di Grassa, Nizza 1907, I, pp. 64-68; T. Bensa, La peinture en Basse Provence,à Nice et en Ligurie ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] zu Giovanni Pisano und seiner künstlerischen Nachfolge, in Kunstgeschichtliches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana, I (1937), pp. 139-221; P. Cellini, Appunti orvietani, II, Per L. M. e Nicola di Nuto, in Rivista d'arte, XV (1939), pp. 229-244 (ora ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] appare il patrono di Trani, S. Nicola pellegrino, con l'artista genuflesso ai piedi e contrassegnato dall'iscrizione c Barisanus Tranensis". Più elaborati che non a Ravello sono i listelli che racchiudono i vari scomparti. Migliore anche lo stato di ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] santi patriarchi (Basilio di Cesarea, Giovanni Crisostomo, Gregorio Nazianzieno), la chiesa di S. Nicola e quella della Parasceve, con le sue reliquie. Lungo i fiumi sorgevano due chiese, di cui una sede episcopale cattolica.Per le sue fortificazioni ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] proprietario di una quadreria ai suoi tempi famosa, Nicola Salerno, pur egli letterato, il principe di s.; Id., B. C. e alcuni suoi quadri ined.,in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), pp. 1-6, 56-59; E. Sestieri, Cenni sullo svolgimento dell'arte di ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...