CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] . Capitolare, 65, c. 262r) e il rilievo di Nicola e Giovanni Pisano illustrante, tra le Arti liberali, la Musica 55-82; G. Lera, Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secc. XIII e XIV, Actum Luce 1, 1972, pp. 37 ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] L'attività scultorea ha lasciato tracce ancora ben individuabili. I numerosi capitelli, ascrivibili ai secc. 5° e 6°, reimpiegati in cattedrale nella cripta di S. Nicola Pellegrino, la gran quantità di frammenti scultorei provenienti dalla cattedrale ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] 1608), le lunette con Storie di s. Nicola da Tolentino al Museo civico di Casale Monferrato IV, ibid. 1738, p. 345; V, ibid. 1738, p. 316; F. Bartoli, Notizia delle pitture..., I, Venezia 1776, pp. 11, 13, 17, 28, 34, 48, 60, 64 ss., 70 s., 116 ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] sansovinesca, ma propria dell'Ammannati, bastando ricordare a tal fine i due Prigioni della Villa Donà delle Rose di Ponte Casale (Padova nonché dei Rubini e, ma con rischi minori, di Nicola Roccatagliata, che fu evidentemente influenzato dall'A. Di ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] monastero di S. Caterina al Sinai e mostra il re Abgar, con i tratti del Porfirogenito, che in trono tiene in mano il mandilio, in forma valore dogmatico (a Bojana, nella chiesa di Ss. Nicola e Pantaleimone, del 1259, quattro simboli di Cristo sono ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Bettelini rifacendosi ad un medaglione di marmo di Antonio d'Este. I suoi rapporti con il Canova mettono in luce un altro aspetto del disegni del D.: quello della stele in onore di Nicola Azara, e quello della tomba dell'arciduchessa Maria Cristina ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] 1985, pp. 301-314; M.L. Cristiani Testi, Nicola Pisano architetto scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Firenze 1991; R. Fantappiè, Nascita e sviluppo di Prato, ivi, I, pp. 79-299; I. Moretti, L'architettura, ivi, II, pp. 871-906; L ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 373-378; J.R. Strayer, The Reign of Philip the M. Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner, ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] tra Napoli e Sorrento, dove, ospite di Nicola Palizzi, preparava studi di paesaggio probabilmente per la sconosciute di A. C., in Brutium, IV(1925), n. 7, p. IIIe n. 8, pp. I s.; A. Frangipane, A. C. pittore dell'Ottocentc, ibid., V(1926), n. 13, pp. ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] chiesa della Consolata a Torino). Del Monumento al granduca Nicola resta il bozzetto della statua equestre e un rilievo di Re Fuad, replicato per il figlio Faruk nel 1956), e i monumenti a Figueroa Alcorta (1935) a Buenos Aires, all'Artigliere (1930 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...