MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] dove soggiornò quasi due anni, realizzando per l’imperatore NicolaI un Gesù Cristo che benedice il popolo e un dell’Ottocento in Toscana, in La pittura in Italia. L’Ottocento, Milano 1991, I, pp. 314, 317; L. Bassignana, ibid., II, p. 935; Nel ...
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MICHAUD, Alessandro
Piero Crociani
– Nacque a Nizza il 22 luglio 1772 da Francesco e Maria Antonietta Renaud. La famiglia, appartenente alla borghesia agiata, era originaria della Savoia. Il padre avrebbe [...] di riportare a Torino dalla Sardegna il nuovo re Vittorio Emanuele I. Lo raggiunse a Cagliari, latore di una lettera dello zar, il M. gli chiedeva se doveva rivelare al nuovo zar, NicolaI, «il gran segreto già confidato al papa durante il Giubileo» ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] , 5 ott. 1897 pp. 7-32), in cui giustificava i passi criticati con una innegabile abilità e con una ragionevole condiscendenza. Pietroburgo, dove doveva presenziare a l'incoronazione di NicolaI. La sua analisi non nascondeva alcuno degli impedimenti ...
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SAVOIA GENOVA, Ferdinando
Paola Bianchi
di, I duca di Genova. – Nacque a Firenze il 15 novembre 1822, secondo figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo Lorena.
Suo padrino di battesimo fu [...] cui restò sempre legato.
Nel 1845 lo zar NicolaI pensò a Ferdinando come al possibile sposo per la re Vittorio Emanuele II e della reale famiglia, Torino 1877; G.U. Oxilia, I figli di Carlo Alberto allo studio, in Nuova Antologia, CXLVII (1907), 4, p ...
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TOTI, Francesco
Antonio Tagliente
TOTI, Francesco (Francesco Coti, Francesco de Perusio, Francesco da Perugia). – Nacque probabilmente negli ultimi decenni del XIII secolo a Perugia; ignoti sono i nomi [...] come Franciscus de Perusio e afferma che la nomina episcopale avvenne per la morte del precedente vescovo sarnese, Nicola.
I riferimenti all’eccellente preparazione culturale, da porre in continuità con il titolo di magister che pure ricorre nell ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] cominciarono ad avanzare pretese sulla contea di Fondi e su Itri. Essi vennero perciò in urto con i legittimi eredi di Nicola, i figli Onorato e Giacomo. Una composizione del contrasto fu possibile solamente quando Onorato e Giacomo, assoggettata ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] nel 1845 in onore della visita a Roma dello zar NicolaI, si affermò come uno dei migliori paesaggisti e molti suoi , Leipzig 1912, pp. 469 s. (con bibl.); Id., Das Detetschtum in Rom, I-II, Berlin-Leipzig 1927, ad Indicem (II, pp. 132 s.); Catal. d. ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con manifesti di essere stato spia della polizia borbonica (De Nicola, I, p. 47, 3 febbr. 1799). Partecipò egualmente al fervore di discussioni che caratterizzò la Repubblica: di un suo ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] segretario straordinario di ambasceria in occasione della missione di monsignor Tommaso Bernetti a Mosca per assistere all'incoronazione dello zar NicolaI. Partiti da Roma il 13 giugno 1826 il Bernetti e il C. giungevano il 19 a Vienna: ne sarebbero ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] sonorità calda e potente.
Alla liuteria si dedicò anche il primogenito di Alessandro, Nicola (I), nato a Napoli nel 1695 circa. Allievo del padre, per i suoi strumenti si ispirò a modelli giovanili dello Stradivari e del fratello Gennaro, facendo ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...