URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] al mercato internazionale e la fine del pluridecennale monopolio dello stato nell'acquisizione di opere di arte contemporanea.
I più importanti pittori russidi questo periodo sono artisti che hanno fatto il loro ingresso nell'arte sovietica ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 79.070.000 ab., un valore superato nel continente solo dalla Russia. La densità, pari a 222 ab./km2, è più che nel 1985. All'inizio del 1987 le autorità hanno deciso di aumentare i tagli fiscali per il 1988, anticipando parte delle riduzioni d' ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Grängesberg, Strässa) si estraggono ormai solo 12÷13 milioni di t di Fe contenuto (contro i 22 milioni del 1974), che comunque assicurano alla S. il terzo posto fra i produttori europei, dopo la Russia e l'Ucraina. Importanti sono anche le produzioni ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] D. Dall'Oglio, che fu per molti anni in Russia, il Carminati, G. Morigi, i francesi P. Lahoussaye, che del maestro scrisse con commossa espressione in Nicolò Paganini (1782-1840). Dotato d'una musicalità assolutamente geniale e di una fantasia ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] faceva il muratore, mentre la madre Anna Di Francesco, figlia di. Nicola, era lavandaia. Una precisazione preliminare si stette ben quattro mesi e ci sarebbe stato anche di più, se iRussi ausiliari del Re non fossero giunti a Napoli...". Sappiamo ...
Leggi Tutto
Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di tensioni alternate a differenti frequenze; il Theremin (Lev Sergeevič Termen, Russia e fa parte del pensare musicale di tutti i giorni». Con queste parole nel 1976 - Sani, Nicola, Musica espansa. Percorsi elettroacustici di fine millennio, Milano ...
Leggi Tutto
Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] , e ci fu una levata di scudi contro questi eccessi, prima che la nuova dimensione acquistata dallo schermo fosse piegata da sicuri talenti a fini espressivi. I registi russi Ejzen-štejn, Vsevolod I. Pudovkin e Grigorij V. Aleksandrov pubblicarono ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] di questo periodo, non sono seriamente documentati. La sua nomina, viceversa, a maestro di cappella nella basilica di S. Nicolai rapporti Russia, fu a Pietroburgo al servizio della cappella imperiale, dedicandosi prevalentemente alla composizione di ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] secondo contratto della sua carriera, che lo proiettò di colpo tra -i cantanti di prima grandezza. Dal 26 dic. 1897 alla fine con Tosca) e la Russia (che visiterà spesso, fino al 1912) lo riportò al teatro de la Opera di Buenos Aires con la Storchio ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Russia e in Inghilterra, riportando ovunque successi entusiastici per il rigore stilistico cui erano improntati i suoi programmi.
Fu infatti tra i primi a diffondere le composizioni clavicembalistiche di e composizione con Nicola D'Arienzo. Dedicatosi ...
Leggi Tutto
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...