SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] del palazzo ducale di Genova con il Massacro dei Giustiniani a Scio (1713), l’Arrivo delle ceneri del ., Napoli 1958; F. Strazzullo, Documenti per la storia della chiesa di S. Nicola alla Carità, in Napoli nobilissima, s. 3, IV (1964), pp. 114- ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il restauro, e si provvide, in seguito alla donazione del monumento allo Stato (lettera di ringraziamento del camerlengo Giacomo Giustiniani del 1º maggio 1841), all'esproprio dell'area circostante. Il C. presentò i risultati dei suoi lavori alla ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] ancora in affresco, la perduta decorazione nella tribuna di S. Nicola in Carcere, commissionata dal titolare della chiesa, il cardinale qui la tela dello stesso soggetto dipinta per Vincenzo Giustiniani, oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna) e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] le prime committenze veramente prestigiose. Per il marchese Vincenzo Giustiniani dipinse, tra il 1630 e il 1635, il origini è testimoniata anche dal lascito alla chiesa di S. Nicola dei Lorenesi e dalla richiesta di essere sepolto nella chiesa ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] versione aragonese dell’opera, realizzata ad Avignone da Nicola vescovo di Drenopoli nel 1388 circa (Weiss 1953 del passato», 1953, 32, pp. 321-42; V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle Vite di Plutarco nel Quattrocento, «Rinascimento», ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] lo inviò a Mosca come legato per assistere all'incoronazione di Nicola I. Partiva così da Roma il 13 giugno 1826.
Dopo una . il quale chiese l'immediata partenza del nunzio A. Giustiniani da Lisbona (luglio 1833): l'anno successivo furono interrotte ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] pala di S. Vincenzo Ferreri, eseguita su commissione del cardinal Giustiniani, tuttora in S. Maria sopra Minerva, che rientrano nei della Maddalena, con Madonna, Bambino e i ss. Maddalena e Nicola, o la pala d’altare con i SS. Desiderio, Giacomo, ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] stessa compagnia aveva inizialmente affidato nel 1572 all’altro Pomarancio, Nicolò Circignani (J. Spinelli, in La parrocchiale di Pomarance, di azione. Nel 1606 si unì al marchese Vincenzo Giustiniani per un viaggio in Europa del Nord (Chiappini di ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] con la collaborazione di B. Intieri e di Nicola Cirillo. Attivissima e tutta proiettata verso la prassi, , pp. 951, 990 s. La biografia di gran lunga più utile è in L. Giustiniani, Memorie istor. d. scritt. legali d. Regno di. Napoli, I, Napoli 1787, ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] ) e quello con Putti e allegorie nel palazzo Giustiniani-Baggio (del Pizzocaro, 1656): l'artista vi getta luce il fatto che le undici tele nel soffitto dell'oratorio di S. Nicola a Vicenza, con il Trionfo del santo ed allegorie di Virtù, inserite tra ...
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