RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] sparsi di "ornati" si muovono figure irrequiete e formose, in una festa di mille colori, e di oro e d'argento. La tecnica ricorre sa che Andrea Doria chiamò a Genova oltre a Nicola Veneziano anche altri ricamatori: Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] carica era annuale o poteva durare un periodo maggiore: due, tre, quattro anni, a seconda della periodicità della festa titolare del tempio; oppure a seconda di circostanze speciali prefissate: come il giungere della pubertà, lo spuntare della barba ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] Verona e a Ferrara, sembra tradurre opere di pittura. Nicola Pisano adoprò molto moderatamente il colore inserendo vetri dipinti e parietali, arazzi, soffitti dorati o dipinti recano una vera festa di colore, pur sobria e armonica.
Il barocco ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] giorno della festa. Legendarius è il libro dove le vite dei santi sono raccolte, e Legenda aurea chiama Iacopo da Varazze la sua elementi reali (nome del santo, suo santuario, data della festa) e di molti elementi fantastici, veri romanzi storici, che ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] una Galleria di cavalli russi puro sangue del pittore Nicola Sverčkov e alcune serie di vedute. Le prime Torino sullo scorcio del 1829 con Michele Doyen. I primi saggi del Festa risalgono al 1818 e la fioritura della sua stamperia si aggira intorno ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] nonché fortunato ricercatore di codici ciceroniani, e un Nicola di Clémangis (1360-1437), che accoppiò a dell'Umanes., Napoli 1933; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934; V. Rossi, Il Quattrocento, 2ª ed., ivi 1933; N. Festa, L'Umanesimo, ivi 1935. ...
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MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] tendono ad attuare la sua moltiplicazione; così i riti agrarî, sia quelli rimasti tali (le Bufonie, le Fordicidie, la festa di maggio degli Arvali), sia quelli poi sublimati a misteri (eleusini, metroaci, adoniaci, ecc.) sono diretti a promuovere e ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
*
Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] per la cromatica, sono: Vincenzo Ruffo (1545), Nicola Vicentino (1546), Paolo Aretino (1549) Giandomenico Martoretta da C. Malvezzi nel 1591, dopo ch'essì ebbero servito alle feste fatte in Firenze per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina ...
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FONTE (lat. fms; fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring, well)
Gioacchino MANCINI
Emilio LAVAGNINO
Nicola Turchi
Per la parte idrologica, v. sorgente.
Fonti sacre. - Alla religiosità primitiva [...] il frammento di calendario dell'Esquilino, in Corpus- Inscript. Lat., VI, n. 32493, lin. 6: Fonti extra p[ortam Fontinalem?]; cfr. anche Festo, p. 85). Un tempio di Fons era anche a Lambesi in Africa, costruito nel 148 d. C. (Corp. Inscr. Lat., VIII ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] nell'antico Israele il sacrificio di riscatto dei primogeniti.
In Roma, Ovidio ricorda il caso del padre di famiglia che nella festa delle Lemurie riscatta sé e i suoi con offerta di fave ai mani dei trapassati: His, inquit, redimo meque meosque ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...