CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] -sociali; egli sostiene che l'intero giorno festivo è da considerare sacro e che dall'assoluta Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D. Nicola Cirillo, in Asprenas, XIII (1966), p. 102; P. Pieri, Taranto nel ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] quaresima. Agli stessi anni risale la notizia della diffusione in Occidente della festa dell'a. (Lib. Pont., I, pp. 371, 376, tramite di Gabriele (come in uno degli smalti di Nicola di Verdun nella chiesa abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna); ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] monacale dopo che sua moglie, Vanna, morì tragicamente durante una festa. Sposò, quindi, una nobile fanciulla, la cui famiglia Michelangeli fondò con due amici (Giuseppe Boccanegra e Nicola Filiberto di Matteo) la casa discografica BDM, impegnandosi ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] . A proposito della festa per la traslazione del corpo di s. Pietro Celestino, B. riferisce: "Gran festa ne fa facta, sacciate della Riviera e dell'insurrezione popolare capeggiata da Nicola dell'Isola prescindendo dalla disciplina che un criterio ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] del mattutino nel notturno, venissero rappresentate le feste cristiane corrispondenti al testo oppure, per il il suo territorio, III, Verona 1969, pp. 213-366; P. D'Ancona, Nicolò da Bologna miniaturista del secolo XIV, Arte Lombarda 14, 1969, 2, pp. ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] rappresentante la macchina dei fuochi d’artificio, ideata da Nicola Salvi e allestita in piazza di Spagna il 4 luglio Preparativi dei grandi fuochi d’artificio e della decorazione per la festa data in piazza Navona a Roma il 30 novembre 1729 (Parigi ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] contadina analfabeta, e l’amministratore delle terre dei Cerentano, Nicola Monaco, ma crede a lungo di essere il figlio le creature angeliche, tutti i corpi celesti del Paradiso, la festa invisibile dei corpi di luce.
Diversi viaggi negli Stati Uniti ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] […] Sarebbe stolto pensare che la giustizia umana la estingua (Levi, La tregua, p. 11)
oppure da essere + nome:
(73) sarà la festa di S. Nicola cacciare quei fetenti in mare (Corti, L’ora di tutti, p. 28)
(b) L’infinito può essere il soggetto di una ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] attraversarono la città sino al castello di Porta Giovia, pavesato a festa. Bianca Maria, cognata d'I., l'accompagnò alla sala grande della cattedrale al clero della basilica di S. Nicola. Amministratrice di un allevamento di razze equine celebri ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] della musica sotto il nome del C. “in Roma, appresso Nicolò Mutij l’Anno del Iubileo MDC” e i riferimenti a essa nelle alla corte di Ferdinando de’ Medici fanno di lui “dopo le feste del 1589 il vero animatore della riforma” (Solerti, Gli albori..., ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...