PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] parte di un ciclo di affreschi più vasto, "Petrus de Arimino MCCCXXXIII" (La pittura riminese, 1935, p. 46 Convento di San Nicola a Tolentino, "Atti del Convegno, Tolentino 1992", Roma 1994, pp. 187-194; G. Fossaluzza, Santa Maria Nova di Soligo, ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] aprile 1316, quando "Zangolus pictor de contrata Sancti Iohannis Evangeliste, suo destra: Giovanni Evangelista, Maria Maddalena, Agnese e Lucia sua bottega nel Cappellone di San Nicola, in Il Cappellone di San Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992 ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] italiane nella raccolta Yerkes, RassA 6, 1906, pp. 35-38.
G. DeNicola, s.v. Andrea di Bartolo, in Thieme-Becker, I, 1907, pp della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 23-25.
A. Bagnoli, Mariano d'Agnolo Romanelli, in Il gotico a Siena, cat. (Siena 1982), ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] della Natività al Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore o negli accoliti della tomba De Braye nel S. Domenico di Orvieto (1282), sepolcri che erano stati realizzati da Pietro di Oderisio e Nicola Pisano per la prima generazione gotica (1260-1280) e ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] da un solo rilievo prospiciente il mar di Marmara, si colloca invece alla causò diversi problemi già in corso d'opera (Procopio, De Aed., I, 1, 70-78) e la cupola grandiose applicazioni. Descritti da Fozio, da Nicola Mesarite, da Leone VI, i cicli ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] cinta si appoggiava a E alla Tour Barbeau, nei pressi dell'od. Pont Marie, per terminare verso O con la Tour du Coin, all'angolo del signori e vi tennero i loro corsi Nicole Oresme (ca. 1320-1382) e Jean de Gerson (1363-1429); dal 1357 vi erano ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] cistercense ed esercitante un'indubbia influenza su Nicola Pisano; resta invece da chiarire il rapporto ai temi consueti si aggiunsero elementi di tradizione araba: a Santa Maríade Oseira il plinto di una colonna del coro è decorato ad archetti ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] oltre che per il citato caso di Nicolò a Königslutter, per la penetrazione di de l'église de Vignory, ivi, pp. 115-118; id., Les chapiteaux en stuc de St.-Remi de Reims, ivi, p. 119-140; D. Kinney, Spolia from the Baths of Caracalla in Sta. Maria ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] in Lombardia, Milano 1942; A. de Capitani D'Arzago, La chiesa romanica di Santa Maria di Aurona in Milano, da una oreficeria non si conosce la provenienza e, caduta l'attribuzione a Nicola di Verdun, tra le tante ipotesi è stata avanzata quella ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di St. Maria im Kapitol, mentre al tempo dell'arcivescovo Gunthar (850-870) può essere assegnato il De architectura di Magi nel duomo di C. (1181-1230 ca.), lavoro dell'orafo mosano Nicola di Verdun (v.), attivo tra la seconda metà del sec. 12° ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...