DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] 1260 ca., Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo; S. Nicola fra Cristo e la Vergine di scuola pugliese, della seconda metà del sec. 13 una cappella privata, poiché, come si deduce dalle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio (1252-1284), non era ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] XX, 1868, pp. 515-545: 542-543; Gregorius magister, Narracio de mirabilibus urbis Romae, a cura di R.B.C. Huygens, Leiden 1970 Mute Stones Speak: Reading Columns in S. Nicola in Carcere and S. Maria in Aracoeli, in Architectural Studies in Memory of ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , pp. 63-64), quello in S. Maria di Castello a Tarquinia, forse della seconda metà imponente Ultima cena e con Storie di s. Nicola, databile al 1150-1160 ca. (Bond, 583-771: 737; A. Rodriguez, L.M. de Lojendio, Castille romane, II (La nuit des temps, ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] c.d. palinsesto di Reims (Reims, Arch. Dép. de la Marne, G 661); si tratta di una pergamena . giottesco, perduto, per S. Maria del Fiore (Ascani, 1989). Esso Milano [1940], pp. 259-266; G. Nicco Fasola, Nicola Pisano, Roma 1941, pp. 209-212; N. Pevsner ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] in Caria, e sull'isola di Tavşan, nel mar di Marmara). La cisterna a dimensioni domestiche (mediamente miracolo causato dall'intervento di Nicola di Sion, nella Licia del voll., Tunis 1897-1902; M. de Vogüé, La citerne de Ramleh et le tracé des arcs ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] est di Spinazzola), alle quali occorre aggiungere il castrum Sancte Mariede Monte (Castel del Monte); in Basilicata, le domus erano (Torre della Cisterna a nord-ovest di Melfi), S. Nicola dell'Ofanto (presso Melfi), Lavello, Gaudiano, Boreano (vicino ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Kerk di Monnikendam, dedicata a s. Nicola ed eretta a partire dal 1420, la 'Amstel], a cura di M.B. de Roever, Amsterdam 1995.K. Boertjes
Monetazione
dal nome di colei alla quale era dedicata, MARIA. Nelle regioni settentrionali, la testa di profilo ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] costeggiava il 'prato di S. Maria' ed erano rispettivamente integrati alla torre editi nelle opere di Georges Rohault de Fleury (1873) e di Bodo Gensini, Pisa 1986, pp. 251-264; Ead., Nicola Pisano architetto, scultore. Dalle origini al pulpito del ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] raggiunsero il massimo splendore nel sec. 12°, con Godefroid e Renier de Huy, Nicola di Verdun e più tardi, nel 1230 ca., con Hugo di della Dormizione, dell'Assunzione e dell'Incoronazione di Maria.Per i numerosi monasteri e chiese furono prodotte, ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] l'evangeliario è documentato già nel sec. 8° (Rohault de Fleury, 1888, p. 112, tav. CDLXXXV) e 1181 si data l'altare di Klosterneuburg di Nicola di Verdun: in uno degli smalti, °, decorato con l'Incoronazione di Maria, i simboli degli evangelisti, il ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...