GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] studio. G. ottenne anche un beneficio nella cattedrale di S. Maria di Novara.
Non è possibile sapere dove e in quale campo G e un canonicato nella Chiesa aquileiese; infine Giovanni e Nicolade Lupico: quest'ultimo, pievano di Tricesimo e cancelliere ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Santo Domingo per ordine del nuovo governatore, Nicolade Ovando; condivise la fame e le privazioni nel lasciata in testamento al nipote don Luís, figlio di Diego e di donna Mariade Toledo, con l'obbligo di provvedere ad essa con una somma annua di ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] a Sanlúcar de Barrameda per prendere possesso della carica e per sostituire l'allora governatore Nicolade Ovando. Alla 1514 o agli inizi del 1515, lasciando a Santo Domingo donna Maria. Accolto cordialmente a corte, ottenne che il re avocasse a sé ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] a Gerardo vescovo di Brema, a Sergio abate del monastero di S. Maria e dei martiri Trifone e Biagio di Ravello, a Ermanno Gran Maestro dell S. Gervasio, Monteserico, Gaudiano, Lavello e S. Nicolade Aufido e poi tutto il sistema difensivo che da nord ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ancora mal note in epoca medievale; soprattutto, dietro Nicola Copernico ci sono le teorie eliocentriche di Aristarco da Samo (F.T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di L. DeMaria, 1968, pp. 91, 66, 44). Ci volle la tragedia della ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] un sigillo. Esecutori, sotto il controllo di Nicolade Cicala, giustiziere di Terra di Lavoro successivamente cistercense e fridericiana. Si è già detto della chiesa di S. Maria degli Alemanni a Messina, da mettere in relazione con l'attività dei ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] documento perduto, con cui si esentava un tal Nicolade Pascale e i suoi figli, abitanti a Noicattaro Galatina 1986, pp. 13 s., 18; B. Vetere, Il monastero benedettino di S. Maria "de Neritono". Origine e costituzione, ibid., pp. 33 s., 37, 39, 41-43, ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Bari, Trani, Bisceglie, Bitonto, Foggia, Lanciano, la chiesa di S. Maria Alamanna di Messina, la cattedrale di Matera e la chiesa di S. partirà per approdare in Toscana Nicola "de Apulia", meglio conosciuto come Nicola Pisano. La nuova generazione di ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (DeMaria).
Espulso anche dal Belgio, nel febbraio del 1859 tornò per una di S. Nicolò dei Tartari (Registro dei morti, ad annum), vennero inumate nella Chiesa del convento di S. Maria del Gesù. ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Sermoneta durante la minorità del figlio di Nicola, Bernardino Maria: questo periodo segnò infatti una notevole a Roma: pare anche che con la mediazione del cardinale de' Medici intendesse arrivare ad una pacificazione con Prospero Colonna, ma ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...