GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] i primi studi in patria col sacerdote Nicola Grossi, suo zio paterno, all'età rientrati in Napoli Ferdinando IV e Maria Carolina con propositi di vendetta -, (Sora), 1915, n. 103, p. 94; F. De Negri, La reintegra al demanio dello Stato di Sora: un ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] a imperatore di Francesco I, marito di Maria Teresa, cui fu offerta, il Buongiovanni, nella chiesa di S. Nicola in Arcione, emblema del classicismo promosso Morelli, Firenze 2000; G.C. Amaduzzi - A. De’ Giorgi Bertola, Carteggio 1774-1791, a cura di ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] divenuto poi biennale, ebbe alla presidenza Maria Bellonci e successivamente Mario Sansone.
Risale alla metà degli tutti i fascicoli); N. P., vent’anni dopo, a cura di F. DeNicola - P.A. Zannoni, Venezia 2004. Propongono un quadro d’insieme sull’ ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] 7 luglio 1502 e fu sepolto a S. Maria dei Frari, a fianco della porta che immette a Venezia, nel 1475, stampata da Nicola Jenson, curandone poi almeno altre quattro alcune opere di Cicerone (De officiis, De amicitia, De senectute et paradoxa), col ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] conservata nel citato manoscritto S. Maria Maggiore B e pubblicata nel 1709 (De sacra imagine ss. Salvatoris in Geschichtsforschung, LXXI (1963), pp. 48-61; V. Peri, Nicola M.: un testimone della filologia romana del XII secolo, in Aevum ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà ); V. Martinelli, in F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi, a cura di V. Martinelli, Firenze ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] . fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario. Se fantasie per non essere nel numero della plebe de' poeti".
Quel che vi è di più vista del mondo letterario del tempo, da Nicola Villani a Claudio Achillini, dal Preti al ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Faustina fu allieva del matematico Nicola Di Martino che contribuì a di poesia e nel 1728 fondò insieme al marito l’Accademia del Monte Capraio nel feudo di avrebbe concorso pure José Joacquin Guzmán de Montealegre, che sembrerebbe non essere ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] alla storia, avendo come insegnante tale Marco de Pilis. Di lì ebbe a richiamarlo a composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e che divenne cappellano in S. Satiro, rettore di S. Maria a Mezzago, cappellano di S. Vittore e canonico di S ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] lo promosse prima cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e, alcuni mesi dopo Ottone di S. Nicola in Carcere Tulliano), e 1936-1938, p. 168; Hand-schriftenverzeichnis zur Briefsammlung des Petrus de Vinea, in M.G.H., Hilfsmittel, XVIII, a cura ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...