GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] G. dipinse nella chiesa di S. Maria del Piano i miracoli di s. Nicola da Tolentino nella cappella omonima, fatta costruire Nel 1655, il 29 aprile, a Fossombrone Camilla sposò Paolo de' Nati, vicecastellano della Rocca Costanza di Pesaro. In questo ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] i ss. Caterina d'Alessandria e Leonardo, proveniente da S. Nicola in Olibra Incinesca (fraz. di Venarotta), nel Museo diocesano di essersi impegnato a "facere et pignere cappellam sancte Mariede Ancarano vel coelum et circum circha dicte cappelle" ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] della Vergine per il coro della chiesa genovese di S. Maria delle Vigne, esposto a Roma a S. Carlo al Corso Gaspare Di Bono e Nicola Saggio da Longobardi ( , pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du baron de Duymaurin en 1792, in L'Auta, 1948, pp. 5 s ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Maria in Campitelli (1698 circa), il Cristo la Vergine e s. Nicola di Bari, nella cappella Torre a S. Maria C. Gloton, Trompe-l'oeil et décor plafonnant dans les églises romaines de l'âge baroque, Paris 1965, ad indicem; B. Canestro Chiovenda, ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] eseguita nel 1515 per la cappella di Arnolfo de Arcolis in S. Maria della Scala a Verona). In queste tavole il G. dettò il proprio testamento, lasciando eredi universali i figli Andrea e Nicolò (Repetto Contaldo, 1964, p. 87).
Tra il 1550 e il 1555 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] eseguì affreschi nella chiesa di S. Maria del Canneto presso Taggia (sono del Bambino, tra i ss. Nicola da Bari e Nicolò da Tolentino, già nel Pour une "Descente de croix" perdue de L. C., in Bull. de l'Institut historique belge de Rome, XXXVII (1966 ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Laziosi, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XXXV [1985], pp. 251-55). Fra i S. Carlo Borromeo e S. Nicola da Tolentino (Firenze, Galleria Palatina; 313-320; E. Borea, La Quadreria di don Lorenzo de' Medici, Firenze 1977, pp. 41 s.; C. ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] stile concordano difatti nel far ritenere che Nicola abbia ideato l'Arca e vi abbia della chiesa di Santa Maria in Aracoeli, ai quali 744-51. Per una rassegna sugli studi arnolfiani: G. De Francovich, Studi recenti sulla scultura gotica toscana: A. di ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] intorno al 1380 in S. Giovanni de' Fieri un polittico di cui rimangono nella cappella di S. Nicola del Palagio, che il Vasari pp. 260-264; C. Acidini Luchinat, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s.; ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] al C. 22 ducati per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa tele nel soffitto dell'oratorio di S. Nicola a Vicenza, con il Trionfo del santo ed è presente e sottoscrive l'allievo Antonio de' Pieri - come nei due della moglie ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...