GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Valente, Francesco Saponieri e Nicola D'Apuzzo.
Tornato a architetto delle chiese e congregazioni di S. Maria Vertecoeli e del Pianto, della S. Croce Caserta, Roma 1937, p. 55 e passim; F. De Filippis, La reggia di Napoli, Napoli 1942, passim; ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] beffe al danno, non se ne fece nulla di S. Maria in Campitelli; ma i due, mettendosi sotto la protezione del cardinal 194 ss.; E. d'Alençon, La chiesa di S. Nicolade' Portis,S. Bonaventura,S. Croce de' Lucchesi. Memorie, Roma 1908, pp. 40, 121, 156 ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] al Cabianca e al C., anche N. Costa e M. DeMaria. Da questa corrispondenza si deduce che il C. viveva ormai nell ". Alla prima mostra, tenutasi nello studio Giorgi in via S. Nicola da Tolentino, espose cinque acquarelli (recensioni in L'Italia, IV[ ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di Bologna, la scuola del celebre Giacomo DeMaria. Passato alla Pontificia Accademia, sempre di Bologna, vinse, diciottenne, alla Pinacoteca di Bologna; una acquistata nel 1845 dallo zar Nicola fu portata a Pietroburgo); Il sogno di Venere (Bologna, ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] campanella di argento". Più tardi, il 16 ott. 1645, NicolaMaria e i figli Giovanni Battista, Vincenzo, Placido, Francesco e Giuseppe nel volume di C. Morabito, Duo florum fasciculi vel De Sanctae Silviae patria manifesta.
Nel 1700 incise la Piramide ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Cavaglià, su progetto dell'architetto Nicolade Robilant (Coûpe et perspective de la Grande Sale du Bal dressée d'ordre de… le comte Marcolini…);due stampe per le esequie della regina di Sardegna Maria Antonia Ferdinanda, celebrate nella cattedrale ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] 1698: presenza di D.A. Vaccaro dal 1719) e di S. Maria delle Grazie a Napoli, in piazzetta Mondragone. Quest'ultima, ottagonale con (1703), cui contribuì il G. con la collaborazione di Nicolade Marino. Il G. aveva già realizzato la cappella dell' ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] , fra il 1446 e il 1459, da Nicolade Noce, presumibilmente in forme tardogotiche.
Sempre nel 1520 Giovanni, insieme con il cognato Antonio Barbato, assunse l'incarico per il coro ligneo della chiesa di S. Maria di Gesù ad Alcamo. L'opera era stata ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] per l'altare maggiore di S. Maria degli Angeli di Baida. Nel luglio del 1446 si prestò come garante, insieme con l'argentiere Pietro di Spagna, della commissione del coro ligneo di S. Domenico a Palermo al carpentiere Nicolade Nuchio.
Sulla base dei ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] . Nel 1706 divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno consolare di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria di Costantinopoli ad Ischia, e su un reliquiario del braccio di S. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...