CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] acquerello raffigurante L'uccisione del prevosto Nicola di Bernau a Berlino, il stampare dalla duchessa nella tipografia romana De Romanis (I, 1819; II fu sepolto in S. Maria del Popolo (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria del Popolo, Morti, XVII ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Batlló, del 1150 ca. (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya), un c. in legno d'olivo del 1160-1170 Nicola Pisano e Giovanni Pisano. Già nel 1260 il pulpito di Nicola es. c. del 1304 a Colonia, St. Maria im Kapitol; c. del 1307 ca. nella cattedrale ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] papa Callisto II in S. Maria in Cosmedin a Roma, commissionata dei motivi antichi perfino nell'opera di Nicola Pisano, che sin dall'epoca di Vasari the opus francigenum, ivi, pp. 189-212; L. de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] in S. Agostino, su commissione di Francesco Maria Sgariglia. Verso la fine del secondo decennio Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse maggiore e quello dedicato a S. Nicola nella chiesa di S. Cristoforo (1703 ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] in Caria, e sull'isola di Tavşan, nel mar di Marmara). La cisterna a dimensioni domestiche (mediamente miracolo causato dall'intervento di Nicola di Sion, nella Licia del voll., Tunis 1897-1902; M. de Vogüé, La citerne de Ramleh et le tracé des arcs ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] fuoco - simbolo dell'incendium amoris Dei, introdotto da Nicola Pisano nel pulpito del duomo di Siena del 1268 - sur l'iconographie de la Charité à Bourg-Argental, in Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini, Roma 1999 ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] della palla da collocare a coronamento della lanterna della cupola di S. Maria dei Fiore.
Sempre preminente l'attività d'orafo del B., che il 13 gennaio e il 2 febbr. 1469 (G. DeNicola, 1918) viene pagato per aver fornito l'armatura da torneo e i ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] di S. Maria in via Lata, a S. Maria in Vallicella, in S. Carlo al Corso e in S. Nicola da Tolentino.
In S. Maria in via romana, II, Roma 1990, ad Indicem; F. E. Keller, Les reliefs de la façade sur jardin, in La Villa Médicis. Etudes, II, Roma 1991, ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] volta della chiesa di S. Nicola a Issengo/Issing (Val Pusteria (1981), 6, pp. 7-11; G. Bonsanti, Maria di Borgogna in un ritratto di M. P., in Paragone . P.s Kirchenväteraltar als inszeniertes Paradoxon, in De re artificiosa, a cura di L. Madersbacher ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] est di Spinazzola), alle quali occorre aggiungere il castrum Sancte Mariede Monte (Castel del Monte); in Basilicata, le domus erano (Torre della Cisterna a nord-ovest di Melfi), S. Nicola dell'Ofanto (presso Melfi), Lavello, Gaudiano, Boreano (vicino ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...