COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] libera, nel modo illustrato nel sec. 9° dai Sacra Parallela di Giovanni Damasceno (Parigi, BN, gr. 923, c. 328v), dove appare un pittore dei girali. Nel 1331, quando l'ambone di Nicola di Verdun a Klosterneuburg fu trasformato in un trittico, ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] ortodossa aveva trovato espressione nel Fons scientiae di s. Giovanni Damasceno (675 ca.-750 ca.) - Padre della Chiesa, il platonismo nei pensatori del primo Rinascimento; su tutti, in Nicola Cusano (1401-1464).L'importanza della scuola di Chartres ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ben quattro vescovi. Alla legazione scandinava del cardinale inglese Nicola Breakspear di Albano (il futuro papa Adriano IV) a Costantinopoli, tradusse dal greco gli scritti di Giovanni Damasceno e li pubblicò sotto il titolo De fide orthodoxa. ...
Leggi Tutto
MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] dipinse la Vergine che riattacca la mano a s. Giovanni Damasceno (1648), nella chiesa di S. Clemente (ora S. . Nel 1655 nacque il suo ultimo figlio, di nome ancora Raffaele Nicola; gli fu padrino il pittore Giovan Battista Natali (Bellingeri, 2007, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] gli offre un modello da imitare”. Così Giovanni Damasceno sembra riassumere quello che è stato considerato il fine nei dintorni di Ürgüp. Ma li si ritrova ancora in San Nicola di Hagios Nikolaos (Creta) oppure in piccole chiese dell’isola di ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Origene, Basilio Magno, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Damasceno e Crisostomo. Non doveva allora sembrare eccessivo recarsi di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro preziose ...
Leggi Tutto
Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] s. Antonio - forse l'Alessandrino, morto nel 404 - e Nicola di Mira (Pg XX 32), da tempo già penetrati nella tradizione occidentale , attribuito ora a s. Efrem siro, ora a s. Giovanni Damasceno. In ogni caso esso è anteriore al sec. XII, epoca del ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...]
Proclo, In Sanctum Pascha, ivi, LXV, coll. 789-800.
Giovanni Damasceno, De Fide Ortodoxa. Lib.III. De Descensu ad inferos, ivi, XCIV, abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna, altare di Nicola di Verdun, 1181), costituiscono un elemento iconografico ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] anche valore dogmatico (a Bojana, nella chiesa di Ss. Nicola e Pantaleimone, del 1259, quattro simboli di Cristo sono iconoclasta Teofilo (839): il passaggio del racconto di Giovanni Damasceno sui Magi (Epistola ad Theophilum imperatorem; PG, XCV, ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] l'affresco votivo raffigurante la Madonna con Bambino, i Ss. Nicola e Francesco d'Assisi con Antonio Fissiraga, eseguito non oltre Francesco e relativi alla Vita di s. Giovanni Damasceno sono caratterizzati da prevalente grafismo e da piatta stesura ...
Leggi Tutto