JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] artistico; e, del resto, non molto di meglio di Piero d'Angelo poteva egli trovare a Siena, dove nessuno degli scultori attivi , da un lato, con l'opera di Arnolfo di Cambio, Nicola e Giovanni Pisano, e dall'altro con quella dei fratelli Dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] m. 1279) e del frate domenicano Nicola Paglia (più noto come Nicola da Giovinazzo; 1197-1256), i quali confrontarono herbals: the illustrative traditions, London 2000.
E. D’Angelo, Scuola medica salernitana, in Federico II. Enciclopedia fridericiana ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] G. aveva nel frattempo iniziato una relazione con la popolana Elisabetta Angela Castelli, da cui ebbe due figli: Giovanni (1715) e questione delle decime. In risposta a due allegazioni di NicolaD'Afflitto, avvocato del vescovo, il G. pubblicò la ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] un delicato giudizio tra Goffredo Gentile e il priore di S. Nicola di Bari e poi altri ad Ascoli Satriano e Capua. Tenne ad Petrum de desolatione Siciliae, a cura di E. D’Angelo, in Fonti per la storia d’Italia - RIS, XI, Roma 2015); Petrus de Ebulo ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] luce e della densità atmosferica.
Nel 1846, su richiesta dello zar Nicola I, il G. accompagnò la zarina Alessandra in Sicilia; dal Autiello) e nell'Eruzione del Vesuvio (Ibid., collezione D'Angelo), la diffusione della luce e l'apertura del paesaggio ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] in bronzo fuso) e il calice della chiesa di S. Nicolò a Giampilieri Superiore, il calice nella chiesa madre di San Accascina, Argentieri di Messina: Sebastiano J., Giuseppe D'Angelo, Filippo Juvarra, in Bollettino d'arte, XXXIV (1949), pp. 240-248; ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] relativo alla richiesta di consenso regio avanzata dal figlio del D., Angelo, per il proprio figlio Giovanni (I registri, VII, di tesoriere nel mandato regio rivolto a lui e a Nicola Boucel e riguardante i provvedimenti da adottare per consentire il ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] ), dipingendo la Resurrezione del bambino nato morto e la Guarigione di Nicola da Prato travolto da un toro (Zeri, 1953).
Grazie a possesso di certi beni immobili a nome di Aurelia, moglie di Angelod’Amelia – e del 16 giugno 1496, nel quale: « ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] et campanella di argento". Più tardi, il 16 ott. 1645, Nicola Maria e i figli Giovanni Battista, Vincenzo, Placido, Francesco e santo, di finissima fattura. Accanto a quelle di Giuseppe D'Angelo e di Francesco Bruno le sue sigle appaiono nel Paliotto ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] , con Sinibaldo Ibi, Berto di Giovanni, Ludovico d'Angelo e Lattanzio di Giovanni, prese in affitto una S. Agostino a Perugia. Nel 1523, insieme col nipote Filippo di Nicolò, liquidò gli affari della bottega paterna. Due anni dopo eseguì un'immagine ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
flash bomb
loc. s.le f. inv. Arma non letale in dotazione alle polizie di alcuni Stati per fronteggiare manifestazioni di guerriglia urbana. ◆ Non si affrontano migliaia di guerriglieri senza voler fare una strage […] non essendo muniti di...