FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] sera del 3 febbr. 1831 nella casa di Ciro Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, ciò stimolato anche dalla presenza ben più autorevole del fratello Nicola.
Passata l'epoca delle rivoluzioni, il F. si stabilì a Genova e si ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] Giustizia, il cappellano maggiore Celestino Galiani e Nicola Fraggianni, delegato della Reale giurisdizione. Certo l'opera del B., religiose, appoggiò la costruzione a Nocera d'una casadella nuova Congregazione del SS. Redentore fondata dall'amico, ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] fu nominato podestà di Viadana e, in seguito alla formazione della Lega di Cognac - costituita nel 1526 tra il papa, casa di Federico Maffei, erede del conte Nicola. Passato successivamente al primogenito di Federico, che si chiamava anche lui Nicola ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] 1521 Cesare Imperatore, che si trovava a Palermo in casa del fratello Federico, riferì a quest'ultimo, al tesoriere tesoriere Nicola Vincenzo di Leofanti e del barone di Cefalà, il cugino Federico Abbatelli, che entrò a far parte della congiura ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] amicizia con liberali e cospiratori come Nicola Fabrizi, Angelo Usiglio, Ercole Pio della polizia estense (con sentenza 6 giugno 1837 sarà condannato in contumacia dalla Commissione militare stataria a 10 anni di carcere), si rifugiò nella sua casa ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] contro l'imperatore e delle sue preoccupazioni per la successione angioina dopo la morte di Nicola figlio di Giovanni, Mons insieme a tutti i generali e nobili fedeli alla casa di Borgogna, partecipando ad un'adunata generale promossa da Massimiliano ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] Ippolito che fu pittore e Nicola frate agostiniano, e una 1488 "le camari niegri" nella stessa casa e nel 1497 un "horilogio" inoltre: C. Albicini, I miti e le leggende intorno alle origini della città di Forlì secondo le cronache di L. C., in Atti e ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] sposò una dama dell’aristocrazia filoimperiale, Francesca Revertera, nata dalle seconde nozze di Nicola Ippolito, duca p. 803), il principe vide tramutarsi l’antica fedeltà della sua famiglia alla casa d’Austria da elemento di debolezza a elemento di ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] , Belloforte, San Demetrio, Vallelonga, Filogaso, Pannaia, San Nicola, Bazzano, Pizzoni, Cutro, Le Castella, San Giovanni, ad un Pignatelli per evitare che i vasti possedimenti della sua casa, insieme ai connessi titoli e prerogative, passassero ad ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] secondo matrimonio, che comportò rapporti di parentela con la casa di Barcellona e una certa penetrazione di nobili e economiche e culturali delle chiese del giudicato. Donò, nel 1182, a Montecassino la chiesa di S. Nicola di Gurgo dotandola ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...