CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] la casa di Branda da Castiglione e minacciato la vita dello stesso podestà Nicola Gabrieli, a Gaspare Del Prato - del collegio dei cinque sindacatori del podestà (dicembre 1478): segno dell'influenza allora goduta dal C. presso il governo della ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] , sicché venne festeggiato dai colleghi ed accompagnato a casa da un corteggio a cavallo, che dette luogo A. C. da Bologna a Padova (1487), in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, VII (1922), pp. 139-51; P. Verrua, Umanisti ed altri ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] Paolo e Nicola; il padre era morto poco prima, dato che un precedente testamento della madre, della Società dei notai che entrerà in vigore nel 1305; da un documento del 27 marzo 1308 siamo informati che il B. aveva trasferito il domicilio nella casa ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] Garibaldi) e si trasferì a Roma, nella casa di famiglia prossima a palazzo Barberini (in parrocchia (1749-52), 350, cc. 539r-541v, 1755; Notai, segretari e cancellieri della RCA, Nardi Nicola, 1315, cc. 130r-132v (1802), 1316, cc. 451r-454v (1802); V ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] carriera di magistrato mostrò di preferire sin da giovane quella dell'insegnamento e, conseguita la laurea di dottore in diritto del Comitato napoletano per le Puglie, e la sua casa divenne il ritrovo dei maggiori conterranei e il centro principale ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] mosse dal C. nei confronti del giudice della Monarchia, Nicola Stizzia, che era stato incaricato di decidere contrasti con lo Stizzia, da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicario apostolico, nominato dal ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] , anno in cui fece istanza al viceré affinché la casa di sua proprietà in Catania non venisse adibita a posada lettori dello Studio nel 1593, anno in cui viene chiamato a sostituire nell'insegnamento del diritto civile un collega, Nicola Costarelli, ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] e, amareggiato, decise di rinunciare a qualsiasi carica pubblica.
Nel 1829 si spostò ad Ariano, dove prese dimora in casadella figlia Chiara e strinse amicizia con il poeta Federico Cassitti. Datosi allo studio del tedesco, tradusse alcune opere di ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] appaltatore fiscale originario di Ravello, una casa presso la chiesa di S. Nicola di Casale.
Nel 1242-43, parallelamente concluse, dopo l'interrogatorio dei testimoni e la valutazione delle prove, con una formale assoluzione del vescovo, poiché ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...