DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] soluzione della crisi di giugno e l'elezione di E. De Nicola a capo provvisorio dello Stato, si avviavano i lavori dell'Assemblea Fanfani, centrate su politiche settoriali, di cui il piano INA-Casa era stato un esempio, che da un lato erano rivolte ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] oro, già ragguardevole tenendo presente l'età e il primo insegnamento. La casa privata dov'egli, com'era uso del tempo, impartiva le sue quest'opera come di B., ma è dell'avviso che vada attribuita a Nicola d'Alessandro da Perugia, genero di B., ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Napoli e legato alla casa d'Angiò da rapporti di amicizia.
L'evento più importante negli ultimi anni della vita di E. fu 1291, poiché è dedicato a Benedetto Caetani, cardinale di S. Nicola in Carcere, titolo inattuale a partire da questa data, quando ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 aprile 1281), autorizzandolo a conservare i molti si collegava alle reazioni determinate dal delinearsi della nuova potenza di casa Caetani; un motivo politico connesso con ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] casa di Quinto Aurelio Memmio Simmaco, discendente del Simmaco che un secolo prima aveva capeggiato il Senato, in grande maggioranza ancora pagano, nel chiedere all'imperatore che venisse rimesso al suo posto l'altare della , di Nicola Iudeco ( ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di filosofia morale di Antonio Labriola, che aveva conosciuto nella casadello zio Silvio, in via della Missione, luogo di incontro del mondo politico, intellettuale e giornalistico della capitale.
Nel 1886, senza pensare più alla laurea, che non ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] aprile 1418 aveva creato vescovo di Olene, nonché la visita di Nicola Eudaimonoioannes; il 27 marzo 1420 M. nominava legato il cardinale , la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di Perugia, nei confronti della quale si ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ad occidente della murazione e l'avvio, a Castel Nuovo, delle fondazioni verso S. Nicola - non s nap., II (1877), pp. 545 s., 548 n. 2; N. Faraglia, Ettore e la casa Fieramosca, ibid., pp. 656-661 passim; Id., G. Tramontano…, e Id., G. Miriliano e i ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Torino, Casa editrice G. Einaudi, Carte Giulio Einaudi (corrispondenza dell'E. con il figlio e la casa editrice); , Milano 1982, II, pp. 131-146; A. Baldassarre-C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Bari 1985, pp. 25-61. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] cardinale del fratello Ercole) non fermati, la casadella madre si salvò concedendo, altresì, ospitalità profumatamente somma e man mano convinto dall'abile perorare dell'inviato mantovano conte Nicola Maffei - il quale, tra le varie argomentazioni ...
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gaslighting s. m. inv. Forma di manipolazione psicologica, a volte protratta a lungo, che consiste nell’indurre una o più persone a mettere in dubbio perfino la validità dei propri pensieri e della propria percezione della realtà, con conseguente...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...