Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] o cosmiche. Il cardinale Cusano, ilmistico erudito, e il continuum fisico fosse infinitamente divisibile in quanto continuum, ma non in quanto sensibile e fisico.
Anche Alberto Magno paragonò i minima agli atomi democritei. Nel XIV sec., Nicola ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] ; questo spiega il motivo per cui, sebbene oggi si tenda a considerare Cusano come un 'mistico', Kepler, che importante commentario al De caelo di Aristotele, completato nel 1377, Nicola Oresme (1320 ca.-1382), che insegnò all'Università di Parigi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] dell'età della monodia antica? Il dubbio di Desiderio è il problema che da Gaffurio a Nicola Vicentino, da Zarlino a Vincenzo mistico celato dietro il mondo delle apparenze. Kepler definì questo modello come un tentativo di svelare il funzionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] insieme a Nicola Abbagnano, Eugenio Frola, Prospero Nuvoli, Enrico Persico e Adriano Buzzati Traverso, il Centro di haissable»: ma perché all’‘io’ deve sostituirsi il ‘noi’, ilmistico pronome che denota il dio-massa (In principio era la carne. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] a Sforza, Tarchiani, Rodinò, De Nicola e altri. Con la rinuncia al , nelle correnti "mistico-reazionarie o gesuitico C., Napoli 1968; G. Cattaneo, C.scrittore, in Storia della lett. ital. Il Novecento, Milano 1969, pp. 229-266; R. Colapietra, B. C. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] sulla nuova polemica scoppiata tra i maestri secolari, guidati da Nicola di Lisieux e Gerardo di Abbeville, e i regolari, un significato allegorico e mistico, sia che traggano senso dallo stesso Cristo e dalla Chiesa, il che comporta un significato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] ‘neoilluministico’ promosse da Nicola Abbagnano, l’interesse per 3, pp. 465-74).
Magia e modernità
L’interesse per il rapporto fra magia e modernità non ha mai abbandonato Rossi. A operano nella politica, nella mistica del capo carismatico, nella ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] nei monasteri italiani del Centro e del Nord, fra il 1432 e il 1434; e poi di Nicola Cusano al tempo del Concilio di Basilea; e ancora del secolo, con il gusto – alimentato da G. Pico della Mirandola – della cabala e del misticismo ebraico.
Mentre l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] intrinseca all’attualismo una deriva di tipo mistico da cui egli voleva tenersi lontano e di amici assai ristretta, anche per il controllo occhiuto al quale erano sottoposti sia lui nati nel 1909; ma anche Nicola Abbagnano o Luigi Pareyson ‒ nati ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...