Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le edizioni di Giamblico (1895) e Palefato (1902) nella collezione Teubner, l'edizione e traduzione di Bacchilide (1898), delle tragedie di Sofocle (1919 segg.), la traduzione in prosa dei poemi omerici ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
NicolaFESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] nelle mascherate (v.) del Medioevo, come le famose Feste dei pazzi. Queste davano spesso origine a scandali, maschere, il cui contenuto si va esaurendo in novità e originalità. Nicolò Barbieri, sotto il nome di Beltrame, interpreta il Primo Zanni. ...
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Poeta greco; noto appena per insignificanti frammenti, fino al 1891, acquistò fin troppa celebrità dopo che otto suoi Mimiambi tratti da un papiro del sec. II d. C. furono per la prima volta pubblicati da F. G. Kenyon. Sono componimenti in coliambi (trimetri giambici "zoppi", cioè con la lunga nella penultima sillaba); hanno forma drammatica (tranne l'VIII, narrativo), e rappresentano scenette di vita ...
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Nome tradizionale del componimento lirico destinato a celebrare una vittoria, e in particolare una vittoria nelle gare atletiche e nei concorsi di abilità tecnica. In origine è soltanto aggettivo, applicabile a ogni opera o azione connessa con la vittoria, p. es. a sacrifici e offerte votive. Nella storia della melica greca l'epinicio acquista la massima importanza per merito di Pindaro. Ma il confronto ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
NicolaFesta
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] così com'è. Una vera commedia aristofanesca in prosa è il Timone a cui s'ispirarono il Boiardo e Shakespeare.
N. Festa ritiene che tra gli scritti spurî sia da collocare anche il Charon seu Contemplantes (Caronte e Mercurio, costruita una specola ad ...
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TEMISTIO (Θεμίστιος, Themistius)
NicolaFesta
Nato in Paflagonia circa il 317 d. C., occupa con la sua vita la massima parte del sec. IV (morto circa nel 388), segnalandosi per la sua posizione sociale [...] e per la produzione filosofica e letteraria. Il suo versatile ingegno trovò per tempo alimento nella famiglia, di ricchi e colti signori di campagna: a suo padre Eugenio elevò un monumento in una delle ...
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PALEFATO (Παλαίϕατος)
NicolaFesta
Quattro autori di questo nome menziona il Lessico di Suida, con precise indicazioni delle loro opere; ma il fatto che tra essi è un P. figlio di una Musa e poeta epico [...] , I manoscritti di Palefato, in Studi it. di fil. cl., I (1893), pp. 241-379. Edizione critica curata da N. Festa nel vol. III, fasc. 2°, dei Mythographi Graeci (Lipsia 1902). Dai Prolegomena di quest'edizione si può conoscere quanto fu scritto ...
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TIMOCREONTE (Τιμολέων, Timocrĕo)
NicolaFESTA
Poeta lirico del sec. V a. C., nato a Ialiso (Rodi). Di lì esiliato, sperò il rimpatrio per opera di Temistocle, ma la sua speranza fu delusa.
Il fr. 1 si [...] apre con un grande elogio di Aristide, per passare bruscamente a un'invettiva feroce contro Temistocle. Il motivo personale non vi è taciuto. Plutarco poi spiega che l'esilio del poeta rodio era avvenuto ...
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TIMOCLE (Τιμοκλῆς, Timocles)
NicolaFesta
Poeta della commedia di mezzo, del sec. IV a. C., e anche poeta tragico, a meno che si voglia, come qualcuno ha proposto, distinguere il comico dal tragico, [...] ipotesi tutt'altro che felice. Non soltanto il Lykourgos (Λυκοῦργος), attestato da un documento epigrafico, era un dramma satiresco, ma anche, come pare manifesto, gl'Ikarioi ('Ικάρια), di cui un nuovo ...
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PANIASSIDE (Πανύασσις, Panyassis) di Alicarnasso
NicolaFesta
Poeta greco, zio, o forse cugino, dello storico Erodoto, trovò la morte nelle lotte per la libertà della patria contro il tiranno Lygdamis, [...] nel 460 a. C. circa. Meritò di essere considerato come l'ultimo degli omeridi per il suo poema in 9000 versi, distribuiti in 14 libri, sulle imprese di Eracle. Gli scarsi frammenti a noi giunti di questa ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...