MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] , un'altra peculiarità della regione − ai luoghi religiosi. Sono oggetto di interventi costanti il complesso di San NicoladaTolentino (edifici e pitture murali) e la Basilica di Loreto, uno dei massimi centri della cristianità, che ha subito ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di famiglia nella chiesa di S. Corona, da intitolare a S. Niccolò daTolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre delle orazioni ci è giunto attraverso le Orationes domini Nicole de Chericatis clarissimi equitis vicentini, della Bibl. nazionale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] aveva obbligato il papa, con la pace di Tolentino, a rinunziare alle Legazioni di Ferrara e di Quattrocento fiorì meno, ma non senza creare qualche capolavoro. A Bologna Nicolòda Bari, detto dell'Arca, portò le violenze tragiche dell'arte di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] vanno ricordati per i loro scritti: mentre Nicolòda Cusa e S. Giovanni da Capistrano furono pensatori e scrittori, e al Bonaparte apparve generoso, imponendo al papa la pace di Tolentino (19 febbraio 1797), con cui Pio VI cedeva definitivamente ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , dopo essere transitato, con tutta verosimiglianza, per Tolentino. Da Sant'Elpidio si rivolse, il 27 maggio, al fondi disponibili in quello che egli chiamava depositum di s. Nicola, che vennero poi reintegrati con l'apporto della raccolta fatta ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] Angelo, tenuta dallo zio cardinale Nicola, gli successe quando questi lasciò , alla vigilia delle trattative di Tolentino, si pronunciò contro la pace e 1808, fu esiliato a Spoleto, a Macerata e, da ultimo, a Senigallia, ove si spense il 23 genn. ...
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