CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] Boll. della Soc. pavese di storia patria, VI (1906), pp. 108 s., 113 s.; L. Pagani, L'amb. di Francesco Sforza a NicolòV, in Arch. stor. lomb., XLVII (1920), pp. 82-96; F. Cusin, Le aspirazioni straniere sul ducato di Milano, ibid., LXIII (1936), pp ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] ritorno da Roma, il G. informava il governo di Bologna dei risultati ottenuti: oltre alla conferma dei "capitoli di NicolòV", Paolo II, pur evitando un riconoscimento formale della signoria del Bentivoglio, ne sanciva di fatto l'esistenza portando a ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] governo la Repubblica di Genova fu anche in ottimi rapporti con la Chiesa, grazie all'amicizia del F. con papa NicolòV, originario di Sarzana, e con il segretario apostolico, nonché celebre umanista, Flavio Biondo; di tali rapporti con il pontefice ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] rientrare a Bologna da posizioni di forza, ma l’arrivo del nuovo legato, il cardinale Bessarione, inviato da NicolòV nel marzo 1450, e il contemporaneo mutamento degli equilibri politici esterni, con la morte di Filippo Maria Visconti, produssero ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] lui a concorrere alle spese della condotta con 94.000 ducati annui, anticipando anche le quote del papa. Il nuovo eletto, NicolòV, al quale il B. aveva fatto ossequio a nome di Filippo Maria Visconti e di Francesco Sforza, non sembrava però disposto ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] congiura di Tommaso Lupardi, Lucca 1882, pp. 7 e passim;G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa NicolòV,Lucca 1884, pp. 100 s. e passim;L. Volpicella, La questione di Pietrasanta nell'anno 1496 da documenti genovesi e lucchesi, in ...
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Famiglia veneziana, ricordata dal sec. 11º e originatasi dal patriziato mercantile. Un ramo si trapiantò in Siria, e si chiamò dal Zaffo, dal centro dei suoi affari, Giaffa. L'altro, rimasto indigeno, [...] tra i suoi membri ben otto dogi: Domenico (1041-71), Iacopo (v.), Andrea (v.), Francesco (v.), Nicolò (1630-1631), Carlo (v.), Domenico (v.), Alvise (v.), e molti uomini eminenti nella diplomazia, nelle lettere, nella gerarchia ecclesiastica. La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Umberto II (9 maggio 1946 - 13 giugno 1946).
E. De Nicola (capo provvisorio dello Stato: 28 giugno 1946 - 31 dicembre 1947; (divenuto papa con il nome di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] efferata e stragi reiterate. Nel 1920 Nicolò Alongi, dirigente dei Fasci siciliani di Prizzi sec. sono l’oratorio dei Filippini all’Olivella e palazzo Geraci del neoclassico V. Marvuglia. Sono da citare la fontana di piazza Pretoria (M. Naccherino e ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] La pacificazione fra guelfi e ghibellini per iniziativa di papa Nicolò III, con la missione del card. Latino Malebranca ( nel 1437, conserva tombe di uomini illustri, da G. Galilei a V. Alfieri, e preziosissime opere d’arte (affreschi di Giotto, Maso, ...
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busto
s. m. [lat. bustum «crematoio, tumulo», der. di *burĕre «bruciare», part. pass. bustus; il passaggio ai sign. moderni è avvenuto attraverso quello di *«statua posta sul sepolcro»]. – 1. ant. a. Tumulo, sepolcro: chiamansi ancora, i sepolcri,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...